L’Atlético de Madrid si prepara per il match di martedì 21 gennaio, che si svolgerà al Metropolitano, un incontro fondamentale per le sue ambizioni di qualificarsi tra le prime otto della fase a gironi della Champions League. Riuscire a raggiungere questo obiettivo consentirebbe alla squadra di risparmiare una fase di eliminazione diretta e affrontare, in teoria, un avversario meno impegnativo.
Tuttavia, per realizzare questo, il team di Cholo deve superare il Bayer Leverkusen, guidato da Xabi Alonso, che si presenta al Metropolitano con quattro vittorie e un pareggio, occupando la quarta posizione nella classifica di questa Champions League. I campioni in carica della Bundesliga sono attualmente tra le squadre più in forma d’Europa, avendo inanellato 11 successi consecutivi.
L’Atlético, con tre vittorie consecutive in Europa, si trova a un solo punto di distanza nella classifica della Champions. Un ulteriore successo li catapulterebbe tra le squadre qualificate per gli ottavi di finale. Tuttavia, per i rojiblancos, non si tratta solo di una questione di punti, ma anche di riscatto emotivo. Infatti, l’Atlético ha l’opportunità di rifarsi sul Bayer Leverkusen, che l’aveva estromesso dalla Champions 22-23. L’eliminazione era stata dolorosa, aggravata dal derisione che alcuni giocatori del club tedesco avevano mostrato quel giorno, a seguito di un errore dagli undici metri da parte del team spagnolo nel recupero. Nel ottobre 2022, un rigore sbagliato da Carrasco, accompagnato da esultanze irrisorie del Leverkusen (in particolare da Bakker), aveva decretato l’uscita prematura dell’Atlético, nonostante avesse avuto l’opportunità di pareggiare all’ultimo minuto, una situazione che avrebbe potuto mantenere viva la sua corsa in quella competizione.
La sconfitta ha rappresentato un duro colpo per l’Atletico, escludendoli dalla Champions e dalla Europa League, segnando uno dei maggiori insuccessi nella gestione di Simeone. Attualmente, l’Atletico si prepara a misurarsi ancora una volta contro il Leverkusen, con l’obiettivo di conquistare una vittoria che non solo permetta di progredire nel torneo, ma che serva anche a risanare il disonore subito e la festosa reazione della squadra tedesca.
