Il 26 ottobre 2022, dopo solo quattro partite alla guida del Bayer Leverkusen, Xabi Alonso ha fatto la sua unica apparizione al Metropolitano. In quella occasione, iniziava a plasmare il suo progetto per il club, che mirava a riconquistare la Bundesliga e il suo posto nell’élite europea.
Da quel momento, ha ottenuto 78 vittorie in 113 incontri. Quella serata si è rivelata particolarmente deludente per l’Atlético Madrid, che ha pareggiato 2-2 e ha visto sfuggire un posto nella Liga dei Campioni, complice un rigore fallito da Yannick Carrasco e due occasioni in cui la palla non è entrata nella porta difesa da Lukas Hradecky.
Era solo la quinta partita di Alonso come allenatore della squadra. Prima di quell’incontro aveva ottenuto una netta vittoria per 4-0 contro lo Schalke, aveva pareggiato 2-2 con il Wolfsburgo e aveva subito pesanti sconfitte contro il Porto (0-3) e l’Eintracht Francoforte (1-5). Oggi, Xabi Alonso conta 118 partite alla guida del Leverkusen, avendo portato il club a vincere la sua prima Bundesliga, con un bilancio di 78 trionfi (di cui le ultime undici consecutive), 26 pareggi e 13 sconfitte. Ha riportato il club tedesco ai vertici, parallelo alla rinascita che Diego Simeone ha dato all’Atlético in un periodo di crisi della sua storia. La sua impronta è evidente nel Bayer Leverkusen, dove la sua influenza è significativa e il suo stile è chiaramente definito. Non ha mai esitato, nemmeno all’inizio, nonostante le sfide di un Leverkusen in difficoltà.
I carrilesti della squadra, pur avendo recentemente adottato una formazione a quattro in diverse partite, sono sia lunghi che rapidi, capaci di sovrapporsi. Tra di loro spicca il veloce Jeremie Frimpong (in un modulo con quattro difensori, Nathan Tella ricopre questo ruolo), che ha già messo in difficoltà l’Atlético durante una sconfitta per 2-1 a Leverkusen, prima dell’arrivo di Xabi Alonso. Insieme a lui, Alejandro Grimaldo si distingue per le sue capacità di tiro impressionanti; i calci piazzati rappresentano una minaccia concreta quando a batterli è il difensore spagnolo, autore di un gol spettacolare martedì scorso contro il Mainz.
In attacco, Patrik Schick è il principale realizzatore, avendo segnato 16 gol in 23 match. Il team, dal canto suo, esercita una pressione alta, gioca nel campo avversario e gestisce il possesso con fluidità, beneficiando del talento di Florián Wirtz, un giocatore astuto e tecnico, capace di segnare da qualsiasi posizione, che ha contribuito con due reti nell’ultima vittoria per 3-1 contro il Borussia Moenchengladbach.
Victor Boniface ha ripreso gli allenamenti con il gruppo questo lunedì e si unirà alla trasferta a Madrid, pur non avendo giocato dal 18 novembre nell’incontro con la Nigeria contro il Ruanda, avendo realizzato 29 gol in 49 partite complessive. Fondamentale è anche l’esperienza a centrocampo di Granit Xhaka, capace di gestire i ritmi del gioco, affiancato da Robert Andrich, Aleix García e Exequiel Palacios, offrendo diverse opzioni strategiche al tecnico. Inoltre, Jonathan Tah è tornato ed è essenziale nella solida linea difensiva, dove può operare sia in una difesa a due che a tre insieme a Edmond Tapsoba e Piero Hincapié.
Nonostante non siano un team schiacciante, dimostrano un buon dominio, creando molte occasioni da rete ma concedendo anche diverse opportunità agli avversari.
Nell’ultima striscia di undici successi attraverso vari tornei, una squadra in cerca della vetta della Bundesliga ha ottenuto una vittoria contro l’Inter (1-0) nella Champions League, ha eliminato il Bayern Monaco (0-1) dalla Coppa di Germania e ha avuto la meglio sul Borussia Dortmund (2-3) in campionato, tra le altre. Delle 28 gare disputate in questa stagione, ha registrato solo due sconfitte: un pesante 4-0 subìto dal Liverpool ad Anfield il 5 novembre e un 2-3 contro il Leipzig nella seconda giornata di Bundesliga, avvenuta il 31 agosto. Il loro bilancio finora conta 19 vittorie e sette pareggi, con un totale di 63 gol segnati e 31 subiti, in attesa di affrontare l’Atletico. Le statistiche dei precedenti mostrano una sola vittoria per i madrileni negli ultimi cinque incontri (1-0 nel 2019) contro il Bayer Leverkusen, che ha pareggiato 2-2, e ha vissuto altri due incontri conclusi in parità, uno 0-0 al Vicente Calderón nel 2017. Inoltre, i tedeschi hanno trionfato in due delle ultime tre sfide, entrambe sul suolo tedesco: 2-1 nel 2019 e 2-0 nel 2022. Durante la sua carriera da centrocampista, Xabi Alonso ha affrontato l’Atletico di Madrid in 26 occasioni, partendo da un 1-1 con l’Eibar in Segunda Division nel 2000, fino all’ultimo 1-0 inflitto dai rojiblancos al Bayern Monaco nella fase a gironi della Champions League nel settembre 2016, passando per la Real Sociedad (con tre vittorie su quattro incontri), il Liverpool (due pareggi) e il Real Madrid (12 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte).