Il calciatore dell’Osasuna, Jesús Areso, ha preso il comando della fascia destra, guadagnandosi la piena fiducia di Vicente Moreno. La partenza di Nacho Vidal non fa altro che rafforzare la sua posizione come terzino destro di riferimento, mentre Rubén Peña si è stabilito nelle posizioni offensive.
Il club navarro ha comunicato la separazione da Nacho Vidal, il quale aveva accumulato sei anni e mezzo di esperienza con 184 partite ufficiali. Questa notizia aumenta il peso specifico di Areso, un giocatore con una solida carriera in Primera División, che è sotto osservazione di molte squadre per le sue prestazioni di alto livello.
Ha partecipato praticamente a tutte le partite: ha giocato il 90% dei minuti in campionato, con 18 presenze da titolare su 19 disponibili, per un totale di 1.624 minuti. Considerando anche la Coppa, è il terzo giocatore della rosa in termini di partecipazione, superato soltanto da Sergio Herrera e Lucas Torró. Rubén Peña rappresenta la seconda opzione per quella posizione. Originario di Ávila, da tempo gioca come esterno, ma la partenza di Vidal potrebbe costringere Moreno a riposizionarlo in un ruolo che conosce bene, da cui riesce a garantire profondità alla squadra. L’impatto di Areso sul campo è evidente: la sua potenza in fase offensiva, tipica dei grandi velocisti, unita alle sue abilità difensive, lo ha reso una vera rivelazione fin dal suo esordio nella scorsa stagione. Nell’ultimo anno di Jagoba Arrasate a Pamplona, ha dimostrato che la maturità acquisita con il Burgos nella precedente stagione era concreta. Sotto la guida di Berriatúa, Areso ha collezionato 37 partite in campionato, accumulando 2.661 minuti, evidenziando così il suo sviluppo. Quattro assist e un gol straordinario dell’anno sono i suoi risultati più notevoli.
Il gol che ha segnato contro il Getafe al minuto 80, proveniente da un calcio d’angolo, ha fatto il giro del mondo, rappresentando la sua prima rete da professionista, un momento che rimane vivo ogni volta che il giocatore si avvicina a quella zona del campo, accompagnato dai sussurri del pubblico di El Sadar che lo incoraggia a ripetere l’impresa. Dopo una prestazione eccezionale a San Mamés, dove ha fornito l’assist per il primo gol di Aimar, gli appassionati del club si interrogano su quando verrà ufficializzata la sua rinnovo. La sua clausola di rescissione, fissata a 12 milioni di euro, ha messo in allerta i dirigenti, consapevoli della sua giovane età di 25 anni e del potenziale di miglioramento ancora da esplorare, considerando che il suo talento sembra essersi sviluppato in ritardo. Anche se non ci si aspetta una risoluzione imminente, il buon rapporto tra il calciatore e la società, insieme alla soddisfazione di Areso nel club, contribuiscono a creare un clima di relativa serenità. Con il sogno di far parte della nazionale maggiore in mente, Areso affronta la seconda parte della stagione con la consapevolezza che il suo settore destro è in gran parte nelle sue mani, mentre si avvicina la chiusura del mercato.