Ieri, il Real Madrid ha conquistato tre punti preziosi a Pucela, sconfiggendo il Valladolid con un netto 3-0. Questo risultato si rivela particolarmente favorevole, dato che uno dei concorrenti per il titolo, l’Atlético di Madrid, ha subito un passo falso, mentre il FC Barcelona è atteso stasera per la partita casalinga contro il Valencia.
Tuttavia, la vittoria dei blancos è stata offuscata da una controversia nei minuti finali. Cosa è accaduto? La squadra di Carlo Ancelotti sembrava aver messo in ghiaccio il match sul punteggio di 0-2, quando a un minuto dalla conclusione, Mario Martín ha commesso un fallo da rigore su Jude Bellingham, colpendolo con una tacchettata alla gamba.
L’arbitro ha sanzionato l’accaduto con un cartellino giallo, portando all’espulsione del centrocampista del Valladolid, già ammonito in precedenza. Paco González, direttore del programma “Tiempo de Juego”, ha commentato la decisione, sostenendo che non c’era malizia nell’intervento: “E’ stata pura sfortuna; dopo aver colpito il pallone, ha alzato il piede e colpito il polpaccio. Credo che il ragazzo fosse in difficoltà e alla fine ha alzato la gamba, non penso abbia avuto l’intento di ferire.” La situazione è poi degenerata quando Bellingham si è avvicinato all’arbitro richiedendo la sanzione. “È inaccettabile. Cosa importa a Bellingham se espellono Martín? Non è corretto”, ha aggiunto González, facendo riferimento al difficile momento che sta attraversando la squadra di Valladolid, attualmente all’ultimo posto in classifica.
