L’avventura di Irvin Cardona con il RCD Espanyol è durata 171 giorni, superando di 31 giorni quella di Naci Ünüvar. Entrambi i giocatori, con Cardona in prestito dal club tedesco Augsburgo e Ünüvar dal club olandese Ajax, hanno interrotto le loro rispettive collaborazioni a Cornellà-El Prat, tornando alle loro squadre di origine.
A differenza di Ünüvar, che ha firmato con il Twente in modo definitivo, Cardona è tornato al Saint-Étienne in prestito. Il rendimento di entrambi gli attaccanti è stato deludente, come quello di quelli chiamati a riempire il vuoto lasciato da Martin Braithwaite.
Cardona ha segnato solo due gol nelle sue 16 presenze nella liga, mentre con il Saint-Étienne aveva realizzato 13 gol in 22 apparizioni. Sebbene un gol e due assist in Coppa del Re, contro il modesto San Tirso, abbiano un po’ migliorato le sue statistiche, il futuro di Cardona rimane incerto. Il tecnico blanquiazul ha chiarito di non preoccuparsi di eventuali infortuni, ma ribadito l’importanza di portare in campo giocatori motivati che sentano profondamente i colori della squadra. “Se devo rischiare a Siviglia, voglio farlo con chi ha passione e compete al massimo”, ha affermato, sottolineando che la squadra viene prima di tutto.
“Il collettivo viene prima di ogni cosa”, ha dichiarato Manolo, che ha visto Irvin essere schierato come titolare sei volte sotto la sua guida. Cardona, che ha 27 anni, diventa quindi il terzo giocatore ad abbandonare l’Espanyol durante questa sessione di trasferimenti invernale, dopo Ünüvar e Salvi Sánchez, entrambi destinati a LaLiga Hypermotion.
