Cari amici colchoneros, è giunto il momento di interrompere le strisce negative. Doveva succedere e infatti è successo. Né quando eravamo in cima alla classifica, né ora, abbiamo mai pensato a nulla se non a giocare incontro dopo incontro. Scrivo i miei aggiornamenti ogni quindici giorni, il che mi permette di avere una visione più ampia e di osservare la situazione in modo globale.
Dalla mia ultima riflessione, la squadra ha ottenuto il passaggio ai quarti di finale della Copa del Rey e ha conquistato una vittoria straordinaria in Champions, che ci mette in una posizione favorevole per entrare tra le migliori otto. Tuttavia, in Liga le cose non sono andate altrettanto bene.
Come in ogni ambito della vita, ognuno può interpretare i fatti a modo suo. Alcuni diranno “un punto su sei”, mentre io vedo “siamo a quattro lunghezze dalla vetta”, e in passato siamo stati anche più distanti. Sono sicuro che a agosto tutti avremmo accettato di arrivare a gennaio con un distacco simile dal primo posto. La prossima volta che vi imbattete in un titolo di certa stampa che afferma che “l’Atleti è in calo” o che “i colchoneros si allontanano dalla Liga”, guardate la classifica. La verità è ben diversa. La Liga è lunga, abbiamo tanto da affrontare e siamo in una buona posizione per contendersi la vetta. Rimanete sereni e affrontiamo ogni partita con calma. So che molti staranno pensando “Va bene, Futre, interpretazione ottimistica, ma quali sono le ragioni di questi risultatiw non così brillanti in campionato?”. Beh, amici, la spiegazione non è così semplice. A volte la palla sembra non voler entrare, nemmeno su rigore, e altrettanto spesso il solo tiro in porta che subiamo è proprio da rigore. Questo è il calcio. Sostengo ancora quello che ho scritto due settimane fa: la nostra solidità difensiva. In entrambe le partite abbiamo subito un solo gol.
Sembra che il nostro attacco non stia attraversando un periodo brillante, ma non c’è motivo di preoccuparsi: torneremo più forti. Questa settimana ci trasferiremo in Austria per allenarci con il RB Salzburg. La nostra qualificazione tra le prime otto squadre in questo nuovo formato di Champions League dipende solo dalle nostre stelle, evitando così di affrontare turni eliminatori scomodi. Sono convinto che ce la faremo. A Leverkusen sono perfettamente al corrente di cosa intendo. È stato straordinario il match contro la squadra di Xabi Alonso! Ogni volta che ci penso, sento un’emozione intensa e un rinnovato ottimismo per questo splendido club. Avrei voglia di esprimermi in maiuscolo, ma mi trattengo per rispetto verso chi legge. Oltre a un’importante dimostrazione di resilienza, quella è stata anche una delle prime grandi serate di Julián Álvarez. Sono molto entusiasta per lui, sia come tifoso che come ex giocatore. Più fiducia accumulerà, più serate memorabili ci regalerà. E ce ne sono molte in arrivo.