L’istanza presentata dal Rayo Vallecano riguardo a Lejeune è stata respinta

Venerdì scorso, il Comitato di Appello della RFEF ha rigettato le contestazioni presentate dal Rayo Vallecano in merito all’ammonizione ricevuta da Florian Lejeune durante gli ultimi istanti della partita contro il Girona. L’arbitro Díaz de Mera ha annotato l’ammonizione in questo modo: “Al minuto 90+7, il giocatore (24) Lejeune, Florian Gregoire Claude, è stato ammonito per il seguente motivo: per un intervento temerario su un avversario nella lotta per il pallone”.

Nonostante il ricorso del club madrileno, il Comitato di Disciplina ha confermato la sanzione mercoledì scorso. Ora, il Comitato di Appello ha respinto un ulteriore ricorso da parte della squadra vallecan. Nella motivazione dello stesso si legge: “Dopo aver esaminato attentamente le argomentazioni e le evidenze presentate dal club in appello, in particolare analizzando la registrazione video fornita in entrambe le fasi, i membri di questo Comitato di Appello, all’unanimità, ritengono che non sia possibile riscontrare un evidente errore materiale in grado di mettere in discussione la veridicità del referto arbitrale, poiché le immagini sono compatibili con quanto riportato dal referto stesso.

Ciò che viene esaminato negli organi disciplinari non riguarda la prova di ciò che è realmente accaduto, ma qualcosa di più semplice: se quanto mostrato nelle prove, in particolare nelle immagini, è in linea con quanto descritto nel referto arbitrale”. Si tratta della quarta ammonizione per il difensore del Rayo Vallecano; se dovesse ricevere un’altra cartellino giallo, sarà costretto a scontare un turno di sospensione.

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