Isaac ritorna allo stadio dove è avvenuta l’esplosione

Isaac Romero, dopo aver scontato un turno di sospensione contro l’Espanyol per il primo ciclo di cinque cartellini gialli, tornerà questo sabato (14:00) al Coliseum di Getafe. Qui si era fatto notare lo scorso anno (il 16 gennaio) grazie all’arrivo di Quique Sánchez Flores, dimostrandosi un attaccante fondamentale nella seconda parte della stagione del Sevilla, che ha evitato la retrocessione.

Il giovane attaccante, 24 anni, aveva esordito pochi giorni prima, dopo essere stato promosso dalla squadra B, e rappresentava un rinforzo cruciale nel mercato invernale. Infatti, dopo aver segnato 11 reti con le giovanili, Víctor Orta lo aveva inserito ufficialmente nella rosa del primo team.

In quella serata, Isaac realizzò una doppietta, contribuendo al successo per 1-3 e alla qualificazione agli ottavi di finale della Coppa del Re. La sua stagione si chiuse con 6 gol e 4 assist, risultando insieme a En-Nesyri un elemento fondamentale per la serenità dei tifosi del Sevilla. Grazie alla sua dedizione e capacità di pressare, è stato molto apprezzato anche da allenatori come Diego Simeone, che nel match del Sánchez Pizjuán espresse il suo apprezzamento dicendo: “possiede tutte le qualità che un tecnico desidera in un attaccante”. In questa attuale stagione, Isaac ha fatiche a decollare. Nonostante il suo impegno e la sua prestazione come primo difensore del gruppo siano rimaste costanti, ha avuto difficoltà nel finalizzare. Tuttavia, tra dicembre e gennaio è riuscito a segnare in incontri complessi per il Sevilla, come quelli contro l’Atlético di Madrid e il Real Madrid al Metropolitano e al Bernabéu, e in Coppa del Re contro l’Almería. Purtroppo, nessuno di questi tre gol ha portato alla vittoria del Sevilla.

Isaac, recentemente accostato alla Roma, rappresenta una solida scommessa per il Sevilla, grazie a un prolungamento del contratto fino al 2028 e a una clausola rescissoria fissata a 30 milioni. Questo calciatore è fondamentale per la squadra e da sabato prossimo dovrà affrontare la concorrenza (o ricevere il supporto) del nigeriano Akor Adams, un attaccante robusto che Víctor Orta ha deciso di affidare a García Pimienta, proveniente dal Montpellier, in seguito alla delusione per il trasferimento del suo connazionale Kelechi Iheanacho.

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