Maroan Sannadi indossa i colori rojiblanco. Ibaigane ha annunciato da poco il suo ingaggio fino al 2029, proveniente dall’Alavés; nel pomeriggio si unirà agli allenamenti a Lezama sotto la guida di Valverde, e ha già rilasciato le sue prime dichiarazioni da nuovo calciatore del club di Bilbao.
“Ho aspettato tutta la vita un’opportunità del genere”, afferma in un video condiviso dall’Athletic. Il giocatore di Gasteiz è entusiasta di iniziare questa nuova avventura: “Unirmi all’Athletic rappresenta un grande traguardo per me”.
Da giorni, il centravanti immagina questo momento e non vede l’ora di entrare nello spogliatoio di Lezama: “Desidero conoscere i miei compagni; mi hanno parlato benissimo di loro.
E soprattutto della tifoseria, che si dice essere tra le migliori del mondo”. Questo nuovo arrivo contribuirà a mantenere i leoni nella lotta per la Champions e a sognare nelle fasi eliminatorie della Europa League. “Stanno svolgendo un lavoro straordinario. Sarò qui per dare il mio aiuto e per contribuire al raggiungimento di tutti gli obiettivi”.
Sannadi sottolinea che sin dagli inizi nei settori giovanili del Lakua ha avuto esperienze di tecnificazione con l’Athletic e non potrebbe avere referenze migliori: “Conservo sempre un ricordo positivo di questo club, poiché incarna valori che sento di avere. Spero di ripagare la fiducia che mi è stata accordata sul campo”. Come si descrive il nuovo attaccante? “Un po’ in linea con la filosofia dell’Athletic. Un guerriero, un lottatore, che combatte fino all’ultimo”. Allo stesso tempo, si definisce un giocatore “dinamico, amante del pallone, che ama collaborare, correre e dare tutto per la squadra”. “Questo è quello che i tifosi dell’Athletic potranno vedere in me”, promette.
Nel suo curriculum figurano 11 reti con il Barakaldo in Prima RFEF, che lo rendono il miglior marcatore del gruppo I. Sannadi ha colto l’occasione per esprimere un messaggio di gratitudine alla squadra della Margen Izquierda: “Mi hanno dato una possibilità quando ne avevo più bisogno e le sarò sempre grato, perché senza di loro non sarei qui”. L’Athletic ha messo gli occhi su di lui, originario di Gasteiz, e ha concluso un affare che ha comportato un esborso di circa quattro milioni di euro all’Alavés.