Bordalás ha affermato che è fondamentale mantenere un atteggiamento pratico, poiché l’imminente doppia sfida sarà estremamente impegnativa

José Bordalás, il tecnico del Getafe, ha sottolineato nella conferenza stampa di lunedì le difficoltà che la sua squadra avrà nel cercare di eliminare l’Atlético de Madrid nei quarti di finale della Coppa del Re. Ha affermato che i giocatori “devono mantenere i piedi per terra” e affrontare questa eliminatoria “estremamente complicata” con realismo.

Dopo la partita contro il Sevilla, tenutasi il sabato precedente, Bordalás aveva messo in guardia riguardo alle sfide che il Getafe dovrà affrontare per raggiungere le semifinali, ripetendo ora lo stesso messaggio di prudenza in vista del match che si disputerà al Metropolitano.

“Ci troviamo di fronte a una delle migliori squadre in Europa, con una rosa molto profonda e due formazioni di alto livello,” ha dichiarato. “Sarà una sfida notevolmente difficile, sia per l’avversario che per le assenze che avremo.”

Bordalás ha anche aggiunto che, nonostante si presenti all’incontro con grande entusiasmo, è fondamentale essere consapevoli delle difficoltà. “Il morale dell’équipe è buono, ma per avanzare è necessario disputare una partita eccellente. Sarà un incontro impegnativo,” ha commentato.

Ha evidenziato che la fiducia è sempre alta prima di ogni partita, ma è importante rimanere realistici riguardo alle differenze tra le squadre. “Siamo sempre pronti ad affrontare le sfide con la giusta mentalità per cercare di ottenere la vittoria,” ha detto. Inoltre, ha espresso preoccupazione per le assenze di alcuni giocatori importanti del Getafe, confermando le squalifiche di Coba da Costa, Álvaro Rodríguez e Diego Rico, e rivelando che sia David Soria che Luis Milla potrebbero non essere al meglio. Ha anche segnalato che Allan Nyom ha scarse possibilità di scendere in campo. “Dobbiamo aspettare fino a domani per avere un quadro più chiaro. Alcuni giocatori sono in fase di recupero e speriamo di poterli schierare,” ha concluso.

Soria presenta una leve fractura en la nariz y se está evaluando la mejor decisión a tomar. El jugador se siente optimista y con menos molestias. Es un atleta fuerte que soporta el dolor y desea estar con sus compañeros. Milla está en proceso de readaptación, mientras que la posibilidad de que Nyom regrese es remota, aunque se está a la espera de noticias sobre Milla. En cuanto a los rumores acerca de Borja Mayoral que lo sitúan en el Como antes del cierre del mercado de invierno, el entrenador declaró no tener información sobre el posible traspaso de su delantero estrella y agregó que su club está trabajando en posibles fichajes. Por otro lado, Juanmi Jiménez, que llegó cedido del Betis, participó en su primer partido este sábado sin haber entrenado previamente con el Getafe. Bordalás justificó su decisión diciendo que el jugador había estado entrenando bien en su equipo anterior, compitiendo y manteniendo su forma física. Expresó que estaba satisfecho con su desempeño, aunque el partido no tuvo muchas oportunidades. Juanmi participó activamente y tiene muchas ganas de contribuir al equipo, aunque es necesario manejar su tiempo de juego dado que apenas han pasado unos días desde su llegada. Respecto a la preparación del Getafe para enfrentarse al Atlético de Madrid, destacó que necesitarán realizar un gran encuentro, comprender el juego y evitar errores. Agregó que si el Atlético se adelanta en el marcador, las cosas se complicarán y es esencial que su equipo muestre valentía y confianza al atacar. También reflexionó sobre su experiencia anterior contra el conjunto rojiblanco, que terminó con una derrota, y aseguró que siempre analiza lo bueno y lo malo para aprender, subrayando que el Atlético tiene la capacidad de ganar cualquier partido por la calidad de sus jugadores.

La squadra ha così tante opzioni e talenti che riesce a prevalere anche senza esprimere un gioco straordinario o senza essere particolarmente precisi. Si può contare su qualsiasi giocatore, che sia Julián Álvarez o Griezmann, e possono risolvere la partita. Vanta uno dei roster più forti d’Europa sia in termini di qualità che di quantità. Dispone di due formazioni estremamente competitive. Questo è evidente nel modo in cui ruotano i giocatori, con partecipazioni e momenti di riposo. Chiunque nel team è in grado di affrontare qualsiasi sfida, ha dichiarato. Infine, ha menzionato le difficoltà del Getafe nei confronti dell’Atlético. Da quando Simeone è alla guida della squadra, il Getafe non è mai riuscito a prevalere, né in Coppa né in Liga. “Non mi concentro su questo, affronto ogni partita con la stessa mentalità. Il passato è tale, una pagina chiusa. Bisogna focalizzarsi sul presente, non mi baso su queste statistiche. Quando si confrontano queste informazioni tra una grande squadra e una più piccola, solitamente il risultato tende a favore della più forte. Battere le grandi squadre è sempre una sfida ardua”, ha concluso.

Simeone ha dichiarato che gli arbitri sono sempre stati al centro dell’attenzione, ma possono contare sul VAR come supporto

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