Il controverso arbitraggio della partita Espanyol-Real Madrid di sabato scorso ha suscitato molte discussioni, in particolare per l’entrata fallosa di Carlos Romero su Kylian Mbappé, per la quale l’arbitro ha deciso di mostrare solo un cartellino giallo.
Queste decisioni, insieme ad altre, sono state analizzate nel programma ‘Tiempo de Juego’ della Cadena COPE, dove gli ospiti non si sono trattenuti nel commentare. Paco González ha osservato che “quello che mi ha colpito è che l’arbitro si sia sempre sbagliato a sfavore del Real Madrid, ed è questo che provoca l’irritazione tra i tifosi del club”.
Ha aggiunto anche che, in generale, “chi guarda i filmati su Real Madrid Televisión potrebbe pensare che ci sia un’ingiustizia e che ci sia una sorta di accanimento”. Tuttavia, analisti come “Gonzalo Miró o Petón”, che ricordano bene i favori ricevuti dal Real Madrid, tendono a sostenere che il club è protetto dai poteri forti.
Paco González ha concluso affermando che “(il suo) giudizio sull’arbitraggio è pessimo. Ci sono troppi episodi discutibili, come il rigore non fischiato e il gol annullato. È ridicolo che chi si occupa del VAR non abbia invitato l’arbitro a rivedere il fallo. È solo una pessima gestione”. Infine, rispondendo a Siro López, ha chiarito che “chi agisce in modo subdolo avrebbe dovuto rubare in situazioni meno chiare, ma qui siamo di fronte a un errore imperdonabile; pare che non capiscano più nulla riguardo al calcio”.
