A soli 23 anni, Joan Garcia sta iniziando a farsi strada tra i grandi del sport. Durante la 77ª edizione della Gran Gala di Mundo Deportivo, è stato premiato per la sua medaglia d’oro ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.
Il portiere dell’RCD Espanyol ha avuto l’opportunità di incontrare alcuni dei più importanti atleti spagnoli al Palau de Congressos di Catalunya. Tra i volti noti c’erano Saúl Craviotto, il più decorato atleta olimpico spagnolo con sei medaglie, Jesús Navas, campione del mondo nel 2010 e campione d’Europa nel 2024, e il leggendario Rafael Nadal Parera, che ha ricevuto il Trofeo Extraordinario per la sua carriera eccezionale.
“Rafa ha ricevuto il tributo che merita”, ha commentato Joan in un’intervista esclusiva con MD.
Al portiere di Sallent, il quale detiene il record di parate in LaLiga EA Sports (con 83 interventi contro i 79 di Sergio Herrera), è stato però chiesto quale atleta desidererebbe incontrare. “Non saprei dirti. Amo il mondo dello sport, rispetto tutti gli atleti. Seguo molto il basket, quindi mi piacerebbe conoscere qualche giocatore spagnolo che ha avuto successo in NBA, come Ricky Rubio o Pau Gasol”, ha rivelato Joan, un grande appassionato della principale lega di basket del mondo.
“Evidentemente, seguire i vari eventi può essere complicato. Ma cerco di seguire ciò che riesco”, ha continuato il giovane calciatore, colpito anche dall recente trasferimento di Luka Doncic ai Los Angeles Lakers dai Dallas Mavericks. “Esattamente, con le stesse sensazioni. È sorprendente. Vedremo come andrà, Luka sarà felice di andare là. Aspettiamo e vediamo”, ha concluso Joan. La franchigia dei Lakers ha accolto Doncic, di 25 anni, insieme a Maxi Kleber e Markieff Morris, cedendo Anthony Davis (di sei anni più grande del sloveno), Max Christie e un primo giro di selezione.
Per completare quello che molti considerano il trasferimento del secolo nella NBA, Jalen Hood-Schifino insieme a due scelte di seconda ronda del 2025 (una dei LA Clippers e l’altra dei Mavericks) è stato inviato a Utah.
