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Un cambio di rotta per il Sant’Agostino
La crisi tecnica del Sant’Agostino si è chiusa con l’arrivo di Massimiliano Biagi, un allenatore con una solida esperienza nel calcio regionale. Dopo le dimissioni di Ruggero Ricci, il club ha deciso di puntare su Biagi, che ha già allenato squadre come il Russi, la Valsanterno e l’Anzolavino.
La scelta è stata motivata dal direttore sportivo Marco Secchieroli, che ha espresso fiducia nelle capacità del nuovo tecnico, sia come uomo che come allenatore.
Il profilo di Massimiliano Biagi
Massimiliano Biagi, 48 anni, originario di Anzola Emilia, torna a guidare una squadra dopo alcuni mesi di inattività.
Con un’esperienza di 15 anni nel settore, Biagi ha dimostrato di saper gestire situazioni complesse, come quella attuale del Sant’Agostino, che si trova in una posizione difficile in classifica. La sua carriera include anche un ruolo come selezionatore della Rappresentativa Regionale Under 17, un’esperienza che arricchisce il suo profilo professionale.
Le aspettative per il futuro
Il direttore sportivo ha chiarito le aspettative nei confronti di Biagi: “Chiedo la salvezza, da raggiungere il prima possibile”. Il nuovo allenatore ha già iniziato a prendere confidenza con la squadra durante il primo allenamento, e la sua conoscenza del gruppo potrebbe rivelarsi un vantaggio. La sfida imminente contro una matricola dell’Eccellenza, l’Osteria Grande, rappresenta il primo banco di prova per il tecnico, che dovrà dimostrare di poter invertire la rotta e portare il Sant’Agostino verso una stagione più positiva.
Un nuovo inizio per i ramarri
Massimiliano Biagi è il terzo allenatore del Sant’Agostino in questa stagione, dopo Cristiano Bolognesi e Ruggero Ricci. La situazione attuale richiede un cambio di mentalità e un impegno collettivo per risollevare le sorti della squadra. Il presidente Bruno Lenzi ha espresso la sua fiducia nel nuovo corso, auspicando uno scatto d’orgoglio da parte dei giocatori, che dovranno affrontare una serie di partite cruciali per la salvezza. La speranza è che Biagi possa portare una ventata di freschezza e motivazione, contribuendo a un finale di stagione positivo per il club.