Mikel González illustra le motivazioni dietro l’acquisto di Sannadi
ATHLETIC
“Quando debutò nel calcio professionistico, le sue condizioni erano destinate a essere diverse da quelle attuali. È fondamentale avere coraggio in queste decisioni”, afferma il direttore sportivo dell’Athletic.
Maroan Sannadi è il nuovo arrivato all’Athletic.
Si tratta di un trasferimento lampo avvenuto negli ultimi giorni di mercato, per il quale il club di Ibaigane ha versato circa quattro milioni di euro all’Alavés per un giocatore precedentemente in prestito al Barakaldo. Mikel González ha illustrato ieri le ragioni di questo investimento su un atleta che non ha mai giocato oltre la Prima RFEF.
“Le occasioni non si presentano spesso, e quando si avverano bisogna afferrarle”, ha dichiarato il direttore sportivo durante la presentazione del giovane gasteiztarra.
I 11 gol realizzati con il Barakaldo nella terza divisione hanno iniziato a mettere Sannadi in luce. “Per Maroan, quando ha fatto il suo ingresso nel calcio professionistico, le circostanze sarebbero state totalmente diverse rispetto ad oggi”, ha detto González, ricordando un’acquisizione simile a quella di un anno fa con Adama Boiro. Il direttore ha sottolineato l’importanza di essere “audaci in queste scelte e di non avere alcun dubbio”.
Era chiaro che per Sannadi la Prima RFEF era “troppo limitativa”, e la dirigenza dell’Athletic credeva che fosse “pronto per affrontare il prossimo passo”. Tuttavia, ci vuole pazienza. “Nonostante la sua straordinaria stagione, dobbiamo mantenere la calma e avere fiducia. Di norma, un giocatore che fa il salto ha bisogno di un po’ di tempo per adattarsi ai nuovi ritmi e dinamiche, ma eravamo convinti che fosse un acquisto imprescindibile da non lasciarci sfuggire”, ha concluso González.
