Francisco Javier García Pimienta, allenatore del Sevilla FC e precedentemente del Barça Atlètic, si prepara ad affrontare questo pomeriggio il Barça allo stadio Sánchez Pizjuán alle 21. L’allenatore ha descritto la squadra avversaria come un team che “non si limita a vincere, ma trionfa con ampi margini”.
Durante la conferenza stampa, ha sottolineato l’importanza di creare un’atmosfera elettrizzante: “Dobbiamo offrire il massimo per far emergere un Sevilla competitivo, sperando di vincere e lottando fino all’ultimo istante”, ha garantito.
García Pimienta ha lodato le forme brillanti del suo avversario: “Abbiamo di fronte una squadra molto temibile che si trova in un ottimo stato di forma.
I loro recenti risultati dimostrano che non solo riescono a vincere, ma anche a segnare numerosi gol. Dobbiamo mantenere alta la nostra concentrazione per tutta la durata della partita, evitando di ripetere quanto accaduto a Barcellona, dove dopo il secondo gol degli avversari ci siamo un po’ abbattuti. Giocando davanti ai nostri tifosi, è cruciale creare un clima da grande match”, ha enfatizzato.
Non ha lesinato complimenti neppure per i singoli giocatori del Barça. “Possono contare su Lamine, Ferran che ha segnato diverse reti, Lewandowski, Fermín, Raphinha… Lamine è un talento straordinario, molto giovane, e dovremo prestargli particolare attenzione, così come a tutti gli altri giocatori del Barcellona”, ha previsto. Riguardo al suo omologo sulla panchina blaugrana, Hansi Flick, ha ritenuto che “abbia implementato un modo di giocare perfettamente adatto al Barça”.
“Lamine è già un giocatore di livello mondiale nonostante la sua giovane età. Ma guardando altri nomi come Raphinha, Lewandowski, Ferran, Pedri e Fermín… sarebbe più semplice limitarsi a fermare un solo giocatore”, ha riconosciuto. Secondo lui, il Barça rappresenta una generazione di grande valore, ma dovrà dimostrare il proprio valore in campo.
Il tecnico ha sottolineato che, sebbene la qualità della squadra sia elevata, è fondamentale mantenere un atteggiamento competitivo per ottenere risultati. Ha anche ricordato che ci sono altre squadre forti nella Liga e in Europa che metteranno alla prova il Sevilla fino alla fine della stagione. Per affrontare le partite, è indispensabile sviluppare una strategia resiliente, evitando di commettere errori banali poiché avversari di qualità non perdonano. È essenziale mostrare coraggio con il pallone, difendersi adeguatamente e sfruttare ogni occasione per creare difficoltà agli avversari.
García Pimienta ha evidenziato l’importanza di rimanere concentrati durante l’incontro, indipendentemente dal punteggio, e di mantenere il piano di gioco, perché le partite sono lunghe e si possono sempre trovare opportunità. Tuttavia, la situazione è complicata a causa delle assenze per infortunio di Nianzou, Lokonga e Adams, oltre alla squalifica di Carmona; il tecnico ha avvertito che gestire la situazione con una rosa ridotta sarà impegnativo.
Per quanto riguarda il mercato invernale, ha espresso un desiderio di rinforzi, in particolare per il ruolo di terzino e per il centrocampo, ma ha chiarito che ora non è più compito suo. Nonostante la rosa limitata per affrontare le rimanenti 16 partite, ha ribadito la propria fiducia nel valore della squadra. La soluzione, secondo lui, è guardare alle risorse interne per superare le difficoltà.
“Prevedo di utilizzare molti giocatori dalla cantera, sia per necessità che per convinzione. Abbiamo un ultimo allenamento e speriamo che tutto proceda senza intoppi. È confermato che Manu Bueno e Ramón parteciperanno e ci sono buone possibilità che possano scendere in campo,” ha anticipato.