La Real Sociedad si prepara per un incontro insidioso e difficile questo pomeriggio allo stadio Anoeta, dove affronterà un Espanyol (ore 18:30) in cerca di punti. Nonostante le limitazioni, gli ospiti arrivano con una notevole spinta morale, pronte a mettere alla prova la concentrazione e la responsabilità della Real, reduce da una vittoria significativa in Coppa e con uno stimolante incontro europeo all’orizzonte.
Imanol e i suoi ragazzi non possono vantare molte gioie al momento, ma non mancano nemmeno di energia. Sebbene la sfida contro gli spagnoli possa sembrare meno entusiasmante rispetto agli altri due obiettivi, diventa quasi imprescindibile per i realisti, considerando la loro attuale posizione in classifica.
Le vittorie di Rayo e Villarreal complicano ulteriormente la lotta per l’Europa, costringendo i txuri urdin a una situazione precaria. Si trovano infatti all’undicesimo posto, a pari punti con il tredicesimo. Un’eventuale sconfitta li lascerebbe distanti sette punti dal sesto posto e dodici dal quinto, un divario quasi impossibile da colmare data l’imprevedibilità della Real e il calendario rispetto alle altre squadre. È da considerare anche la competitività di club come Celta, Betis, Girona, Mallorca e Osasuna (questi ultimi si affronteranno domani). Perciò, una vittoria deve essere un obiettivo fondamentale, e la Real può contare sul supporto del proprio pubblico, con Anoeta che si sta trasformando in una vera fortezza. Hanno vinto otto degli ultimi dieci incontri casalinghi, nonostante le due sconfitte avvenute in campionato. È il momento di dare una spinta. È fondamentale. C’è anche la questione dei cambi. Imanol ha sottolineato ieri in conferenza stampa come il fatica stia aumentando, con le partite che si susseguono e le energie impegnate, rendendo cruciale la gestione adeguata dei carichi di lavoro. È essenziale fare le giuste scelte sui turni dei giocatori.
La Real Sociedad ha utilizado la segunda mitad del jueves para enfocarse en el partido del domingo, lo cual es comprensible. Sin embargo, el técnico oriotarra podría realizar algunas modificaciones en su alineación a menos que ocurra una sorpresa. Es importante recordar que el jueves el equipo se juega mucho en su cotejo europeo en Dinamarca. También hay que considerar que si los txuri urdin no logran vencer al Espanyol, tendrán complicaciones en la liga. La alineación para el próximo encuentro será complicada de predecir, aunque jugadores como Oyarzabal, quien fue sustituido pronto, podrían volver a jugar. Con Zubeldia ausente, Aguerd no parece que vaya a ser rotado en el inicio, pero sí habrá un nuevo compañero en la defensa. Aritz se posiciona como el mejor candidato por su rendimiento, aunque los 90 minutos del jueves podrían influir en su continuidad. Jon Martín y Pacheco tienen posibilidades de jugar. Javi López entrará en lugar de Aihen y Aramburu asumirá el lateral derecho. Es posible que Zubimendi tenga descanso, aunque no es lo más probable. Sucic volverá al equipo titular después de no tener minutos en la Copa. Olasagasti, Brais, Sergio Gómez o el sorprendente Marín luchan por un lugar, salvo que Imanol elija a Turrientes. En la delantera, Oyarzabal es el favorito para ser titular, aunque no es seguro. Podría ser colocado en la banda izquierda para dar paso a Óskarsson, quien ha sido suplente en dos partidos y posee el mejor promedio de goles del equipo (un gol cada 143 minutos). Kubo podría descansar mientras que Becker se complementa bien con el islandés. Sergio también es una alternativa en la banda izquierda.
Por otro lado, el Espanyol llega con un nuevo impulso tras obtener una significativa victoria contra el Real Madrid. Aunque siguen luchando en la parte baja de la tabla, su victoria de la semana pasada les ha dado un poco de aire. Sin embargo, no se han mostrado sólidos como visitantes, sin registrar victorias en sus partidos fuera de casa en lo que va de la liga.
Negli ultimi incontri, la squadra ha ottenuto solo due pareggi, uno al Metropolitano contro l’Atlético e l’altro al Pizjuán. L’ultima apparizione dei pericos in massima serie risale al 21 maggio 2023, quando hanno affrontato il Vallecas, chiudendo l’incontro con un punteggio di 1-2. La precedente visita ad Anoeta è finita con una vittoria per la squadra di casa, con il punteggio di 2-1, durante la stagione 22-23, quando la Real utilizzava ancora la sua formazione con Merino, Silva, Sorloth e altri. Da quel momento in poi, i realisti hanno recuperato terreno nella classifica storica, arrivando a soli dieci punti dagli avversari. La settima posizione è in palio. Manolo González dovrà difendere il vantaggio, ma dovrà far fronte a importanti assenze, come quelle di Romero e Oliván sulla fascia sinistra, e di Urko nel centrocampo, poiché non potrà tornare ad Anoeta con una maglia diversa a causa di una clausola particolare.
