Imanol Alguacil sta sperimentando come mai prima, gestendo le rotazioni della squadra in modo innovativo. Attualmente, non ha ancora fissato una formazione titolare. Alcuni mesi fa, MD riportò che il tecnico di Oriotarra tendeva a non ripetere le sue scelte, e la situazione è rimasta invariata.
In una recente conferenza stampa, Alguacil ha affermato di percepire che ciascun giocatore si avvicina alla propria forma migliore, e per questo motivo ha deciso di attingere a un numero maggiore di calciatori durante il fitto calendario di incontri, piuttosto che rischiare di schierare un titolare al 60%, come aveva fatto in passato.
Di conseguenza, il tecnico della Real sta raggiungendo risultati record anche in termini di formazioni schierate. Fino ad ora, il team txuri urdin ha affrontato 36 partite in questa stagione, e Alguacil ha esordito con ben 32 diverse configurazioni iniziali. Una delle ultime formazioni, schierata contro l’Espanyol ad Anoeta, si è distinta dalle altre per la presenza di Marín nel centrocampo. Negli undici match più recenti della Real, solo una formazione è stata utilizzata in precedenza: quella composta da Remiro, Aramburu, Zubeldia, Aguerd, Aihen, Sucic, Zubimendi, Brais, Kubo, Oyarzabal e Becker, schierata nella partita contro la Lazio a Roma. Questa stessa formazione era stata adottata anche nella vittoria in campionato contro il Barça ad Anoeta. Non solo le squadre si ripetono raramente e ogni settimana si presentano nuove combinazioni, ma nei pochi casi in cui ciò è accaduto, per un totale di quattro, non è mai avvenuto più di una volta.
Mancano ancora Zakharyan e Traoré per integrarsi completamente nel gruppo, e appare evidente che Óskarsson, Marín e Olasagasti, che finora hanno trovato poche opportunità da titolari, assumeranno un ruolo più rilevante fino alla conclusione della stagione. Questo consentirà a Imanol di continuare a fare delle rotazioni senza dover ripetere frequentemente le formazioni. È un ulteriore indicatore del fatto che questa stagione si sta rivelando differente dalle altre.
