Quando i tifosi del Real Madrid e l’ambiente che sovente sostiene il club colchonero criticano Diego Pablo Simeone, allenatore dell’Atlético di Madrid, è opportuno considerare alcuni dati. Molti ricorderanno che nel corso degli anni, il Cholo e la sua squadra sono stati oggetto di attacchi da parte dell’opinione pubblica legata alla squadra bianca.
Con motivazioni variabili e facilmente confutabili. Si tratta di etichette come “violenti”, “accaparratori”, l’Atletico difensivo, l’Atletico perdente, ecc. Tuttavia, al di là di questo discorso, emerge la realtà dei numeri. A tal proposito, i dati dimostrano che da quando l’allenatore argentino ha preso le redini dell’Atletico, la narrativa sui derby è stata profondamente cambiata.
“Quando arrivammo, erano passati 14 anni dall’ultima vittoria in un derby. Abbiamo imparato a vincere, abbiamo vissuto sconfitte, una finale di Champions persa, una Supercoppa vinta… Siamo nel mondo competitivo che immaginavo quando ho preso un aereo in Argentina per venire all’Atletico di Madrid”, ha dichiarato il tecnico. Le statistiche confermano quanto detto. Per mettere tutto in prospettiva, da quando il Cholo è subentrato, i numeri sono stati molto equilibrati. Una situazione del tutto diversa rispetto ai periodi precedenti. Il Cholo ha sempre sostenuto che il punto di svolta in questa dinamica fu la finale di Coppa del Re del 2013, in cui l’Atletico trionfò contro il Real Madrid proprio al Santiago Bernabéu. Una vittoria che ha lasciato ricordi indelebili nei tifosi colchoneros, ancora vividi oggi. Dopo la partita e le celebrazioni, Koke Resurrección, oggi capitano dell’Atletico, posò una bandiera della sua squadra, quella che aveva nella sua stanza da bambino, nel cerchio centrale del Santiago Bernabéu, per poi baciarla.
Un momento destacado en la historia reciente fue cuando Gabi Fernández fue alzado por sus compañeros, mientras ondeaba la bandera del Atlético de Madrid. Desde esa memorable noche, se han llevado a cabo 42 encuentros contra su eterno adversario. Los resultados hasta la fecha son 13 triunfos para el Real Madrid, 12 para el Atlético y 17 empates. Para apreciar la influencia de Simeone en estos enfrentamientos, es revelador observar que en los 42 partidos anteriores, el equipo blanco logró 29 victorias, 11 encuentros finalizaron en empate y el Atlético solo consiguió ganar en 2 ocasiones.
SIMEONE, REY ANTE ANCELOTTI
Las cifras refuerzan la narrativa del trabajo de Simeone. En los enfrentamientos directos con el actual director técnico del Real Madrid, Carlo Ancelotti, los datos favorecen claramente al entrenador argentino. Tiene cinco triunfos, mientras que Ancelotti cuenta con dos, además de cinco empates, acumulando 12 goles para los merengues y 18 para los rojiblancos. Es verdad que han pasado nueve años desde que el Atlético logró una victoria en liga en el Santiago Bernabéu, pero también es un hecho que de los siete últimos choques, se registraron dos victorias del Atlético, una del Madrid y los demás culminaron en empates. El Cholo ha conseguido puntos en sus tres últimas visitas a Chamartín. No ha habido derrota en liga en el estadio blanco en los últimos tres años. Asimismo, el Atlético es el único conjunto de LaLiga que ha logrado puntuar en el Bernabéu durante seis años seguidos, desde 2012 hasta 2018, un hito que hasta el momento ningún otro equipo ha igualado.
Spostandoci alle finali, vediamo che dal momento in cui il Cholo ha preso le redini dell’Atlético, il conto è di tre vittorie per la squadra (Copa del Rey 2013, Supercopa de España 2014 e Supercopa di Europa 2018) e tre sconfitte (Champions League nel 2013 e 2017; e la Supercopa de España nel 2020).
