Il compleanno di Krankl, famoso per aver segnato 5 reti contro il Rayo

Hansi Krankl festeggia il 14 febbraio, in concomitanza con San Valentino, i suoi 72 anni. Questo attaccante austriaco, noto per aver vinto il prestigioso Pallone d’Oro europeo, è stato portato al Rapid di Vienna nel 1979 da un presidente alle prime armi, Josep Lluís Núñez, per prendere il posto di Johan Cruyff nel team del FC Barcelona.

Tra i suoi traguardi come calciatore del Barça spicca l’incredibile risultato di segnare cinque gol in una sola partita, avvenuto il 14 gennaio 1979 contro il Rayo Vallecano. Proprio un mese fa si sono compiuti 46 anni da quel memorabile evento, mentre il Rayo è atteso al Camp Nou lunedì prossimo alle 21.

Krankl ha affrontato con grande integrità la sfida di sostituire un gigante del calcio come Cruyff. Al suo arrivo all’aeroporto di El Prat, si mostrò con modestia, dichiarando che la sua unica somiglianza con Cruyff era nel nome, Johan. Prima di approdare al Camp Nou, si era messo in luce nella storica Coppa del Mondo del 1978 in Argentina, giocando in una delle migliori formazioni nazionali austriache, insieme a leggende come Herbert Prohaska e Walter Schachner.

Nonostante il breve periodo trascorso a Barcellona, Krankl ha lasciato un’impronta indelebile, non solo per la sua straordinaria capacità di segnare con entrambi i piedi e di testa, ma anche per le circostanze della sua vita. Infatti, il 16 maggio 1979 partecipò alla leggendaria finale di Coppa delle Coppe a Basilea mentre sua moglie Inge era ricoverata in ospedale a causa di un grave incidente stradale, avvenuto pochi giorni prima di quella storica finale, che lei gli aveva chiesto di giocare. Contro il Fortuna Düsseldorf, Krankl segnò il quarto e decisivo gol per la vittoria del Barça (4-3) durante i tempi supplementari.

Molto prima di quella indimenticabile serata in Svizzera, Krankl visse un’altra notte memorabile a Barcellona. Fu protagonista di 5 dei 9 gol che il Barça inflisse al Rayo Vallecano, un’impresa che realizzò tra il sesto e l’ottantunesimo minuto. Johan Neeskens segnò due volte, insieme a Juan Manuel Asensi e Lobo Carrasco, contribuendo a quello che ancora oggi è il risultato più largo nella storia della Liga per il Barça, un 9-0 che solo è superato dal 10-1 inflitto al Nàstic di Tarragona nel 1949, all’allora Estadi de Les Corts. Per comprendere l’importanza dell’impresa di Krankl, che concluse la Liga come inarrestabile capocannoniere con 29 gol, bisogna notare che pochi calciatori del Barça hanno raggiunto un simile traguardo nel corso della storia del club. Laszlo Kubala aveva messo a segno 7 reti contro lo Sporting di Gijón (9-0) il 10 febbraio 1952, Eulogio Martínez realizzò altre 7 il 1 maggio 1957 contro l’Atlético de Madrid (8-1) in una partita di Coppa, in un’altra occasione Eulogio segnò 5 gol contro la UD Las Palmas (8-0) in campionato il 14 febbraio 1960, José Antonio Zaldúa siglò un poker nella Coppa delle Fiere contro l’Utrecht (7-1) il 6 ottobre 1965, Manolo Clares mise a segno 5 gol in un Barça-Valencia (6-1) di Liga il 29 novembre 1976 e infine, Leo Messi segnò 5 reti il 7 marzo 2012 in una partita di Champions League contro il Bayer Leverkusen (7-1).

Krankl, in occasione della sua partita contro il Rayo, ha mostrato un’impressionante evidenza dell’innato istinto per il gol che possiede, come evidenziato dall’eccellente articolo di Farreras su El Mundo Deportivo di quel periodo. All’epoca, Krankl aveva 27 anni. Oggi, ha raggiunto la cifra di 72. Tanti auguri Hansi!

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