La stagione 2024-25 di LaLiga EA Sports è più serrata che mai sia in cima che in fondo alla classifica. La squadra in testa, il Real Madrid, ha 50 punti, mentre il FC Barcelona, terzo, è a soli 48. Bollettino simile nella parte bassa: Las Palmas, quindicesimo, è a 23 punti e l’Alavés, penultimo, a 21, usando sempre una distanza di appena due punti.
Analizzando i dati storici, dall’annata 2005-06 si è vista una situazione di maggiore competitività in vetta soltanto una volta, e mai prima d’ora vi era stata una così ridotta differenza tra la quindicesima e la diciannovesima posizione. Per trovare una lotta per la leadership così equilibrata come quella attuale, dobbiamo risalire alla stagione 2013-14.
In quell’anno, al giro di boa delle 23 giornate, si era verificato un pareggio a tre fra Barça, Real Madrid e Atletico Madrid, tutti appaiati a 57 punti. I catalani erano al comando grazie a una differenza reti migliore (+46) rispetto ai merengues (+41) e ai colchoneros (+40). Alla fine della stagione, l’Atletico fu coronato campione proprio nell’ultima giornata, dopo uno controverso pareggio 1-1 contro il Barça di Tata Martino, che gli consentì di chiudere con 90 punti, superando di poco i rivali, tutti e due a 87 punti. Nella parte bassa della classifica, invece, il massimo scarto tra la prima e la terza squadra a questo punto del campionato si è verificato nella stagione 2011-12, quando il Real Madrid aveva un vantaggio di 21 punti sul Valencia, con il Barça a fare da intermediario.
Due anni fa, nella stagione 2022-23, si è registrata una differenza di ben 16 punti tra la prima classificata, il FC Barcelona con 59 punti, e la terza, la R. Sociedad, che si fermava a 43. In fondo alla classifica, la situazione non è mai stata così serrata negli ultimi vent’anni; dalla stagione 2005-06, non si era mai visto un divario così ristretto. La minima differenza tra il quindicesimo e il penultimo posto in tutto questo periodo è stata di tre punti, che è superiore ai due punti che attualmente separano Las Palmas (23) da Alavés (21). In mezzo si trovano Espanyol (23), Leganés (23) e Valencia (22). Questo scenario apre la possibilità di cambiamenti significativi in sole 24 ore, a seconda dei risultati delle partite che coinvolgono le squadre in lizza. Negli ultimi vent’anni, il divario che oggi è di due punti è stato di 12 nel 2006-07 (il Levante aveva 26 punti, la Real Sociedad 14 come penultima) e di 10 nel 2016-17 (il Valencia aveva 26 punti, il Granada 16). Queste differenze, enormi rispetto all’attuale situazione, rendono questo campionato uno dei più avvincenti della sua storia.