Il Real Betis ha visto un notevole incremento delle proprie capacità offensive dall’arrivo del brasiliano Antony e dall’emergere del giovane Jesús Rodríguez, che ha conquistato un posto da titolare a partire da metà gennaio. Nelle ultime quattro partite, la squadra ha messo a segno dieci gol, un miglioramento rispetto agli otto gol realizzati nelle otto partite precedenti, raggiungendo un traguardo che non si registrava da febbraio 2023, giorno in cui Fekir si infortunò contro l’Elche (2-3).
Prima di questo, il Betis aveva ottenuto una vittoria per 2-1 contro il Valladolid, una vittoria per 2-3 in Almería e una sconfitta per 3-4 contro il Celta. Domenica scorsa, il Real Betis ha vinto 3-0 contro la Real Sociedad, mentre giovedì ha trionfato 0-3 contro il Gante; è passato molto tempo dall’ultima volta che la squadra ha ottenuto due vittorie consecutive con almeno tre gol di scarto, avvenuta a febbraio 2022 con un 4-0 contro l’Alavés, un 1-4 in Cornellà contro l’Espanyol e un 0-4 contro la Real Sociedad nei quarti di finale di Coppa, competizione che poi hanno vinto, avendo eliminato in precedenza il Sevilla FC.
Prima di queste ultime vittorie, il Betis aveva perso 3-2 a Vigo e pareggiato 2-2 contro l’Athletic, nella partita in cui Antony ha fatto il suo debutto, fornendo un assist che ha permesso a Isco di segnare il primo gol. A Vigo, il primo gol era stato realizzato da Antony con un tocco raffinato. Il brasiliano ha anche aperto le marcature a Gante con un gran tiro a effetto e ha segnato per primo contro la Real domenica, con una splendida volée. Ha anche guadagnato un rigore, parato da Remiro a Lo Celso, e ha assistito Mar Roca per il definitivo 3-0.
Dopo quattro incontri con il Real Betis, Antony ha realizzato tre reti, di cui due in LaLiga, tutte nel ruolo di apri-punti. Ha anche fornito due assist e ha guadagnato un rigore. Nella passata stagione e mezzo trascorso con lo United, aveva messo a segno quattro gol (solo uno in Premier) e ha assistito in due occasioni in 52 partite. Un altro giocatore che si sta facendo notare in questo periodo della stagione è il giovane esterno Jesús Rodríguez, 19 anni, considerato da molti come il potenziale erede di Joaquín per la sua bravura nel dribbling, cambi di ritmo e capacità di superare gli avversari. Jesús, campione d’Europa under 19 con la nazionale spagnola lo scorso estate, è stato determinante nella partita di domenica, costringendo all’espulsione Zubeldia già al 20’, avendo prima ricevuto un cartellino giallo Aramburu al 5’. Al 35’ ha colpito il palo e al 63’ è penetrato in area, innescando l’azione che ha permesso a Marc Roca di segnare il primo dei suoi due gol. Jesús Rodríguez ha già realizzato la sua prima rete in Serie A alcune settimane fa, contro l’Alavés, diventando uno dei più giovani a segnare con la maglia del Betis nel XXI secolo. Intanto, Assane Diao ha accumulato quattro gol in sette partite nella Serie A italiana con il Como.