La Real Sociedad ha sido superata da un solido Betis in una partita segnata da decisioni arbitrarie controverse. Al termine del match, il tecnico Imanol Alguacil ha espresso il suo disappunto riguardo alla conduzione dell’arbitro Gil Manzano nello stadio Benito Villamarín.
Il mister basco ha iniziato riconoscendo una certa responsabilità nella contestata espulsione di Igor Zubeldia, dichiarando: “Sono consapevole che il primo errore lo abbiamo commesso noi”. Tuttavia, le sue parole si sono presto trasformate in un forte rimprovero nei confronti della direzione arbitrale.
“Per me non è affatto espulsione e il rigore era ingiustificato”, ha affermato con decisione, aggiungendo che la partita era stata “influenzata dall’espulsione”. “Era evitabile, specialmente con l’ausilio del VAR. Sembrava ci fosse una voglia di fischiare sia l’espulsione che il rigore”, ha sottolineato Imanol Alguacil, mostrando chiaramente il suo disappunto. Oltre alla questione arbitrale, l’allenatore ha anche fatto un’analisi della prestazione della sua squadra. “Credo che siamo partiti bene. Abbiamo disputato un ottimo primo tempo in parità numerica e anche in inferiorità”, ha dichiarato Imanol nella sala stampa. Ha poi menzionato il colpo di testa di Luca Sucic che ha colpito la traversa nel momento più critico della partita, un’occasione che avrebbe potuto portare al vantaggio prima dell’intervallo. “Dopo aver subito il gol, considerando la qualità dell’avversario, abbiamo avuto delle difficoltà”, ha aggiunto il mister, rimarcando come abbiano tentato di restare in partita, ma senza successo. Nonostante ciò, la Real Sociedad ha ancora la possibilità di accedere ai posti europei.
Nonostante il distacco e il raggiungimento da parte del Betis, ci sono ancora numerosi turni di campionato per evitare di iniziare una discussione prematura. “Ci sono molti punti in palio e restano veramente tanti incontri”, ha dichiarato Imanol Alguacil. La Real Sociedad è ancora in corsa per la liga, la Coppa del Rey e l’Europa League, cosa che “in pochi possono affermare”. “Quando mancheranno cinque partite, faremo il punto su quali siano le nostre ambizioni”, ha concluso l’allenatore della squadra basca in una giornata particolarmente difficile.