Stuani, prima di andare al Bernabéu, ha dichiarato: “Non si deve mai mancare di rispetto a un arbitro”

Cristhian Stuani, capitano del Girona, ha ofrecido su perspectiva en la rueda de prensa previa al enfrentamiento contra il Real Madrid, analizzando la situazione della squadra dopo la sconfitta contro il Getafe e le sensazioni in vista della trasferta al Santiago Bernabéu.

Consapevole delle difficoltà attuali del gruppo, l’attaccante uruguaiano ha sottolineato l’importanza di trovare continuità e mantenere alta la fiducia nell’impegno collettivo. “Stiamo lavorando intensamente per migliorarci e raggiungere la nostra forma migliore. Dopo una sconfitta in casa, che è stata difficile da digerire, dobbiamo sforzarci di progredire ogni giorno per ottenere la regolarità che stiamo cercando,” ha dichiarato Stuani, ammettendo che il team sta vivendo un periodo difficile dal punto di vista dei risultati, ma mantenendo la convinzione nella propria capacità di risollevarsi.

L’ultimo incontro contro il Getafe è stato anche il suo primo da titolare in questa stagione di LaLiga, un momento significativo per il capitano, che ha apprezzato la possibilità di scendere in campo dal primo minuto. “Sono molto felice, ho affrontato la partita con grande entusiasmo. Abbiamo lottato, ma purtroppo non siamo riusciti a vincere né a sfruttare le occasioni create; tuttavia, penso a come migliorare per dare prestazioni migliori e ottenere risultati,” ha aggiunto.

Il Girona si prepara ad affrontare una sfida impegnativa contro il Real Madrid, ma Stuani non è disposto a considerare nulla come impossibile. “Dobbiamo cercare di guadagnare punti. Sarà molto difficile, ma sappiamo cosa significa vincere lì e ottenere un risultato favorevole,” ha affermato con determinazione. “Non mi sentirai mai dire che non ci sono possibilità di fare bene; ci sono state situazioni più difficili di quella attuale. Il messaggio è mantenere un atteggiamento positivo e rimanere uniti, perché questo è il calcio e la squadra sta competendo, nonostante alcuni piccoli dettagli ci stiano costando caro,” ha spiegato, ricordando esperienze passate.

Stuani ha elogiato il lavoro di Míchel e il suo impatto sul gruppo, affermando: “Abbiamo un grande allenatore che ci fornisce continuamente strumenti per migliorare. Siamo delusi per i risultati, poiché desideriamo vincere e a volte non ci riusciamo, ma il nostro obiettivo primario è ottenere costanza per competere per traguardi importanti.” Sul piano personale, l’attaccante uruguaiano esprime ardentemente il desiderio di segnare nuovamente al Bernabéu, dove ha già timbrato il cartellino per quattro volte. “Sogno di segnare lì, e affrontare il Real Madrid è un ulteriore stimolo per dare il massimo. Se gioco, darò il massimo per cercare di farlo accadere, anche se non sarà semplice; e se ci riesco, spero di contribuire con punti per la squadra,” ha dichiarato.

In mezzo alle polemiche sul arbitraggio che hanno caratterizzato le recenti partite del Real Madrid, il giocatore ha chiesto di mantenere la calma: “Vogliamo inviare un messaggio di fiducia e sostegno agli arbitri, poiché affrontano una grande pressione mediatica. Dobbiamo fare in modo che le cose vadano meglio. Loro tentano di svolgere il loro compito e possono commettere errori, proprio come noi,” ha osservato. Stuani ha notato che l’attenzione si sta spostando dalle vere gioie del calcio: “Ci stiamo concentrando troppo su queste questioni invece di godere della bellezza del gioco. È fondamentale permettere agli arbitri di lavorare e lasciare che tutti noi ci godiamo il calcio,” ha aggiunto.

Infine, ha evidenziato come molte delle lamentele riguardo agli arbitraggi provengano dalle società più forti e ha sottolineato l’importanza del rispetto verso gli ufficiali. “Per me, l’arbitro è l’autorità in campo e se non lo rispettiamo, siamo messi male. È inaccettabile mancare di rispetto, e trovo del tutto normale che certe decisioni siano prese,” ha concluso.

Riguardo all’eventualità che un arbitro possa essere influenzato dalle critiche recenti, Stuani si è espresso in modo chiaro: “Non mi riferisco al Real Madrid, parlo in modo generale. Molte persone seguiranno la partita e non credo che un arbitro possa sentirsi sotto pressione; se fosse così, non ci presenteremmo a giocare”. Ha aggiunto che lasceranno agli arbitri la libertà di svolgere il loro compito.

Sul secondo semestre della stagione, il capitano del Girona ha sottolineato l’importanza di mantenere la concentrazione sul presente e di ritrovare fiducia: “Il nostro obiettivo è cercare di ottenere continuità e massima fiducia in ciò che facciamo, senza guardare troppo avanti”, ha dichiarato.

Inoltre, Stuani ha trattato il tema della scarsa incisività in attacco della squadra, prendendo su di sé parte della responsabilità, ma evidenziando che si tratta di una questione collettiva: “La situazione è semplice. Negli anni in cui Dovbyk segnava 20 gol o io contribuivo con molte reti, il rendimento globale del team era differente. È fondamentale considerare il contributo di tutti per aumentare il numero di gol e dobbiamo fare autocritica”, ha affermato. “Non è facile, poiché il goal è il risultato del lavoro di tutta la squadra e so che gli attaccanti devono portare il peso del dover segnare. Dobbiamo avere fiducia nei giocatori e negli attaccanti che abbiamo, perché sicuramente arriveranno le realizzazioni”, ha concluso.

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