Oscar de Marcos annuncerà il suo ritiro dall’Athletic Club, classificandosi come il secondo giocatore nella storia del club per il numero di partite giocate. Domenica ha raggiunto quota 560, pareggiando il record di Iker Muniain, che ha lasciato per il calcio argentino.
Restano ancora 14 partite di campionato e potrebbero aggiungersene almeno altre due di Europa League, i confronti degli ottavi di finale, andata e ritorno. Tuttavia, il traguardo di 614 partite, stabilito dall’illustre José Ángel Iribar, è ancora lontano. “Non attribuisco grande valore ai numeri.
Avvicinarsi a Iribar è un traguardo significativo a livello personale, ma il Txopo è unico. Per raggiungerlo, bisogna dedicare 80 anni a difendere l’Athletic e dimostrare quotidianamente i valori di questo club. Tra continuare a giocare, accumulare partite e mantenersi in forma, pensavo fosse più importante ritirarsi bene e aver ancora valore”, ha dichiarato ieri. Originario di Laguardia, ha iniziato la sua carriera nell’Alavés, dove ha giocato in Serie B, prima di trasferirsi a Lezama. Si considera un “One Club Man”? “Non lo sono, ho trascorso la mia formazione nell’Alavés e ho avuto una crescita positiva. Ho avuto la fortuna di arrivare nel club che ho sempre amato. In verità, nel calcio professionistico sono un One Club Man, poiché ho giocato solo con l’Athletic in Serie A”, ha risposto.
