Luis Rubiales è stato condannato a una multa di 18 mesi, con un importo giornaliero di 20 euro, per aggressione sessuale nei confronti di Jenni Hermoso. Questo episodio si è verificato durante la cerimonia di premiazione della finale del Campionato Mondiale femminile svoltosi in Australia nel 2023, dove la squadra spagnola ha trionfato.
Il totale della multa ammonta a 10.800 euro. La sentenza stabilisce che l’ex presidente della Federazione non può avvicinarsi a Hermoso a una distanza inferiore ai 200 metri né comunicare con lei per un anno. Il giudice José Manuel Fernández-Prieto ha escluso il reato di coercizione per Rubiales e per altri tre imputati in questo caso: l’ex allenatore della nazionale femminile Jorge Vilda, l’ex direttore calcistico della squadra maschile Albert Luque e Rubén Rivera, ex responsabile marketing della Federazione.
La Procura della Audiencia Nacional aveva chiesto una pena complessiva di 2 anni e 6 mesi di carcere per Rubiales, suddivisa in un anno per l’aggressione sessuale e un anno e mezzo per le coercizioni. Per gli altri tre accusati, il Pubblico Ministero aveva richiesto una condanna di 1 anno e 6 mesi per il medesimo reato. La decisione del Juzgado Central Penal può essere impugnata presso la Sezione Penale della Audiencia Nacional.
