Il tecnico di Osasuna, Vicente Moreno, ha parlato oggi del Celta de Vigo, definendolo un avversario “molto temibile tra le mura amiche”, posizionandosi come il quinto migliore nel campionato in quei termini. Riguardo alle assenze di Osasuna per il match di venerdì, il mister non ha cercato scuse: “Preferirei avere tutti i giocatori a disposizione, ma non siamo quelli che si lamentano eccessivamente.
Ci mancano due giocatori chiave (Aimar e Areso) che hanno avuto un ruolo significativo, ma non ci saranno e dobbiamo trovare delle soluzioni. È un’opportunità affascinante per gli altri giocatori di mettersi in mostra”. Sull’andamento del Celta in casa, dove hanno subito solo tre sconfitte, ha commentato che “hanno uno stile di gioco molto specifico, con un assetto diverso dalla maggior parte delle squadre del campionato.
Solo pochi team sono riusciti a portare a casa un risultato positivo da lì”, ha aggiunto. Osasuna detiene il primato per il numero di pareggi, ben 11: “Vedo la situazione da due prospettive. Da un lato, è un peccato e penso che in diverse occasioni avremmo meritato di vincere. Dall’altro lato, ciò dimostra che siamo una squadra competitiva e difficile da battere. Gli avversari trovano complicato giocare contro di noi”, ha spiegato. Per quanto riguarda le possibilità di un posto extra in Europa, ha dichiarato: “Noi ci concentriamo sul vincere. Discutiamo di ipotesi, cosa che non mi entusiasma, ma se avessimo trasformato due pareggi in vittorie saremmo nella posizione che stai menzionando. La mia priorità è vincere domani e poi ripetere l’impresa nel prossimo incontro”. Sullo stato di forma di Bryan Zaragoza, tornato recentemente da un infortunio, Moreno ha sottolineato che sta “migliorando costantemente”. “Deve sentirsi bene, perché è un giocatore di alta qualità e deve avere fiducia. Non so se sia al 100%, ma ha raggiunto un buon livello”.
