Il sindacato AFE intende impugnare la decisione dell’Audiencia Nazionale riguardo alla sentenza di Luis Rubiales. Nella giornata di giovedì, il Tribunale Centrale di Giustizia Penale ha reso noto una pena di 18 mesi di multa, con un importo di 20 euro al giorno, per un reato di aggressione sessuale a carico dell’ex presidente della Real Federación Española de Fútbol.
L’episodio che ha scatenato la condanna è stato il bacio non consensuale rivolto alla giocatrice Jennifer Hermoso durante la cerimonia di premiazione del recente mondiale tenutosi a Sydney lo scorso agosto. La sentenza vieta inoltre a Rubiales di avvicinarsi alla giocatrice nel raggio di 200 metri e di comunicare con lei per un anno.
Il giudice José Manuel Fernández-Prieto ha assolto invece Rubiales e altri tre imputati, ovvero l’ex allenatore della nazionale femminile Jorge Vilda, l’ex direttore del settore maschile Albert Luque e Rubén Rivera, ex responsabile marketing della Federazione, dal reato di coercizione. La rappresentanza della giocatrice e la procura hanno annunciato nel pomeriggio di giovedì di voler contestare la sentenza, chiedendo una pena complessiva di 2 anni e 6 mesi di detenzione per Rubiales. Anche l’AFE, che era parte lesa nel procedimento, procederà a impugnare la decisione. Nonostante il sindacato abbia pubblicato un comunicato di soddisfazione per il verdetto, si unisce ora alle altre due parti per questa azione legale. Nei prossimi dieci giorni lavorativi a partire da venerdì sono previsti i dettagli riguardo al ricorso.
