Borja Jiménez, allenatore del Leganés, ha riconosciuto riguardo alle espulsioni subite dalla sua squadra nel corso della stagione che, nonostante il clima di tensione, non possono “consentirsi ulteriori cartellini rossi”. “Abbiamo discusso della situazione di Óscar; è un aspetto su cui dobbiamo lavorare, poiché non sappiamo come sarebbero andati gli ultimi minuti in undici contro undici.
Voglio anche sottolineare l’importanza del ruolo degli arbitri, soprattutto in questi momenti critici in cui il clima è più carico e le reazioni sono più impulsive,” ha dichiarato durante la conferenza stampa. “Tutti noi, giocatori, arbitri e io come allenatore, siamo più suscettibili e, di conseguenza, le decisioni prese tendono a essere meno efficaci.
Tuttavia, bisogna continuare a giocare. Munir ha commesso un errore grave, la sua assenza è un colpo duro per noi, poiché ha la capacità di segnare con poco, ma deve affrontare le conseguenze del suo errore,” ha aggiunto Jiménez. “Il risultato del match è stato netto. Abbiamo rivisto la partita con lo staff tecnico e abbiamo avuto diverse opportunità per pareggiare fino al 0-2, che sono stati i nostri peggiori minuti della stagione,” ha commentato Borja in vista della sfida contro la Real Sociedad, parlando dell’incontro della prima fase. “La loro strategia rimane inalterata; sanno bene come attaccare e difendere, e sono ai quarti di finale della Europa League, il che non è cosa da poco. Tuttavia, abbiamo i nostri strumenti e siamo determinati a cercare rivincite per quanto accaduto.” “Abbiamo l’obiettivo di fare un passo decisivo in avanti, ma affrontiamo un rivale ostico, essendo semifinalista della Copa del Rey e attualmente in Europa League, nonostante in campionato stia attraversando qualche difficoltà a causa delle molteplici competizioni,” ha concluso riferendosi alle sfide difficili che attendono i suoi avversari.
Imanol Alguacil ha suscitato elogi per la sua gestione delle rotazioni, e in seguito alla sua ultima partita di Europa League ha rivelato: “Ritengo che ci saranno cambiamenti nel team, poiché questa è una pratica abituale per lui e considerando le assenze di Zubeldia, Becker e Sucic. Chiunque scenda in campo, sarà difficile ottenere un risultato positivo, ma andiamo con la speranza di riuscirci. Loro arrivano da un match infrasettimanale, quindi questo potrebbe giocarci a favore e dobbiamo sfruttarlo”. Borja Jiménez ha sottolineato l’ottima performance della sua squadra lontano da Butarque: “Lo scorso anno ci ha dato dei buoni frutti, e in trasferta stiamo tenendo un buon livello di gioco, ne siamo certi. In casa, invece, abbiamo trovato più difficoltà, specialmente contro avversari della nostra categoria, ma stiamo progredendo. Speriamo che questa possa essere una di quelle settimane in cui il nostro team compete bene in trasferta”.
Ha inoltre commentato le caratteristiche dei suoi giocatori: “Il nostro profilo tende a essere difensivo e si trovano a loro agio quando difendono vicino alla porta avversaria. Abbiamo attaccanti abili nel muoversi negli spazi, un grande passatore come Dani Raba, e un corridore come Juan Cruz. I centrocampisti hanno una caratteristica offensiva, ma preferiscono percorsi più brevi, evitando sforzi lungo 30 metri perché non sono a loro agio”. Riguardo alle posizioni di Juan Cruz e Dani Raba nel suo schema di gioco, ha dichiarato: “Ho discusso molto con Juan su questo aspetto, poiché so che la sua posizione preferita è sulla destra e lo stesso vale per Dani. Quando li spostiamo a sinistra, non esprimono il loro massimo potenziale, ma credo che Juan, considerando i suoi 24 anni, la sua versatilità e la sua velocità, possa giocare come esterno sinistro sulla linea, sfruttando l’uno contro uno o posizionandosi dietro in una linea a cinque, sfruttando le sue capacità di inserimento”.