Il ricorso presentato dal Real Madrid è stato respinto dall’organo di Appello, che ha confermato la sanzione di due turni di stop per il giocatore inglese. La decisione è stata presa perché le prove fornite non riuscivano a mettere in discussione quanto riportato nel referto arbitrale.
Il club ha la possibilità di presentare una richiesta al Tribunal Administrativo del Deporte (TAD) per chiedere una sospensione provvisoria della sanzione.
Nella giornata di venerdì, il Comitato di Appello ha ufficialmente negato il ricorso relativo alla punizione ricevuta mercoledì dal Comitato Disciplinare.
Questo secondo organo ha ribadito che il filmato presentato dal Real Madrid non è sufficiente a smentire ciò che è stato registrato nel referto dell’arbitro. In particolare, si è concluso che il video, utilizzato per sostenere che il calciatore avesse esclamato “fuck off” anziché “fuck you”, non dimostra in modo chiaro e indiscutibile una contraddizione.
L’arbitro malagueño ha documentato nell’atto: “Al minuto 40, il giocatore è stato espulso per il seguente motivo: si è rivolto a me, a pochi passi, con queste parole: ‘Fuck you’.” La punizione di due incontri rimane in vigore in base all’articolo 124 del Codice Disciplinare, che tratta le azioni di disprezzo o mancanza di rispetto nei confronti degli arbitri. Tale articolo stabilisce che rivolgersi a figure arbitrali o dirigenziali con atteggiamenti di disprezzo può comportare sanzioni che variano da due a tre partite o da un mese al massimo. Il Real Madrid ha la possibilità di ulteriori appelli presso il TAD.