Orri Óskarsson continua a dimostrare di essere un attaccante affidabile per Imanol. Il calciatore svedese, inizialmente in difficoltà nell’adattarsi e comprendere il suo ruolo all’interno di una squadra con molto talento diverso dal suo, ha dimostrato nelle ultime settimane di volere un posto nella formazione titolare.
Ha aperto la strada con gol decisivi e la sua capacità di segnare, unita alla sua abilità di creare gioco e supportare la squadra quando gli avversari intensificano la pressione, è evidente. Oltre alle sue qualità nel finalizzare, l’attaccante, giunto quest’estate dal Copenaghen, ha rivelato molte risorse anche lontano dall’area.
Ad esempio, nella partita di andata contro il Midtjylland, Óskarsson è stato fondamentale per alleviare la sofferenza di un team in difficoltà. Ha vinto contrasti, ha saputo gestire il pallone e ha permesso alla linea difensiva di alzarsi, costringendo i rivali a retrocedere. Tuttavia, è probabile che possa incontrare più difficoltà quando la squadra deve difendere attivamente. A causa della sua altezza, della sua forza fisica e del contributo difensivo di Oyarzabal, l’attaccante svedese è talvolta svantaggiato in queste situazioni. Ma il vero habitat di un attaccante puro è l’area di rigore, dove si muove con maestria. I difensori sono consapevoli di questo e non accettano che lui conosca il gioco meglio di loro. Infatti, una delle doti di Óskarsson è la sua abilità di rispondere con precisione ai cross che arrivano in una zona a lui familiare, dove diventa praticamente inaccessibile. Questo calciatore incarna perfettamente il concetto di attaccante tradizionale ed è un realizzatore nato, un cacciatore d’area che non lascia scampo.
Un attaccante imprevedibile in zona d’attacco, con un’innata abilità nel farsi trovare pronto per la conclusione e nel riuscire a individuare l’angolo esatto in cui il pallone cadrà. Un giocatore che ha come obiettivo principale il gol, qualcosa che non si può insegnare, ma che è innato. Oltre a essere un punto di riferimento in fase offensiva e colui da cui partire nel gioco, Óskarsson rappresenta una vera minaccia per le difese avversarie, spesso in difficoltà nel fronteggiare un calciatore del suo calibro. Il suo miglioramento nella fase realizzativa rende ancora più forte la possibilità che Orri torni a giocare titolare a breve. Questo perché ha dimostrato di essere un attaccante affidabile e possiede un talento straordinario nel trovare il gol su cross dalla fascia. Con i piedi di Kubo, Brais, Barrene e Zakharyan, avere un attaccante capace di infliggere così tanto danno in area è un grande vantaggio.