Dopo la sconfitta contro l’Espanyol (0-1), il tecnico del Deportivo Alavés, Eduardo Coudet, ha dichiarato di accettare qualsiasi decisione del club riguardo al suo possibile esonero, pur sostenendo di sentirsi “in forma”. Il ‘Chacho’ ha sottolineato che le sue parole non venivano espresse in un momento di emotività.
Nonostante tutto, ha affermato che, se dovesse scommettere, lo farebbe sulla sua permanenza come allenatore lunedì, poiché ha avuto colloqui con i dirigenti e ha detto di percepire “fiducia”. Ha descritto la situazione come “una sensazione orribile” e ha ammesso che è “difficile spiegare” perché, pur avendo il possesso e le occasioni migliori, la squadra torni a casa senza punti.
“I numeri parlano chiaro, potrei promuovere me stesso come allenatore, ma bisogna vincere”, ha sottolineato, riconoscendo anche che la squadra deve migliorare nella gestione della difesa, visto che fatica a mantenere la porta inviolata. “I risultati contano”, ha ribadito Coudet, che preferirebbe scambiare tutte le statistiche accumulate in partita per ottenere vittorie. “Stiamo perdendo troppi punti negli ultimi minuti”, ha aggiunto. “È frustrante, mi sento in debito con i tifosi”, ha commentato il mister, che ha notato come il suo team sia spesso penalizzato da piccoli dettagli in entrambe le aree di gioco. Coudet ha spiegato la sostituzione di Carlos Vicente all’intervallo, evidenziando che “non era nella sua giornata”.