Non molto tempo fa, sognavamo ad occhi aperti di Samuel Eto’o, un attaccante straordinario. Pressava come se non ci fosse un domani, si smarcava con grande abilità, sfruttava gli spazi con intelligenza e segnava come i veri campioni. Era capace di migliorare anche i migliori, essendo lui stesso tra i più grandi.
Il calciatore camerunese, che si è unito al Rayo Vallecano durante l’estate ma che gioca con la squadra giovanile, sta vivendo una stagione eccezionale nella Tercera RFEF, attualmente è il miglior marcatore del suo girone. Con 17 reti in 21 incontri, di cui tre doppiette consecutive e sei in totale, sta contribuendo a mantenere la squadra al secondo posto.
Questa performance non è passata inosservata a Iñigo Pérez, che, vista l’assenza prolungata di Sergio Camello per infortunio e la situazione di RDT, ha scelto di dare fiducia al giovane attaccante. Sebbene avesse già debuttato in Copa del Rey, non aveva ancora avuto l’occasione di esordire in Prima Divisione. Sabato, contro il Villarreal (0-1), finalmente il suo sogno si è avverato. “Ho atteso a lungo questo momento e vedere che tutti i sacrifici, quelli della mia famiglia, in particolare di mia madre, e delle persone che mi sostengono siano stati ripagati è incredibile. Sono molto felice per questo”. Ha anche commentato l’opportunità offertagli da Iñigo: “Credo che stiamo vivendo una grande stagione. Ho avuto la fortuna di esordire oggi, ma la nostra squadra giovanile sta lavorando benissimo. Iñigo ha dimostrato quanto creda nelle giovanili e quanto scommetta su di noi. Se continuiamo su questa strada, saremo sempre presenti”.
