García Pimienta afferma: “È fondamentale puntare in alto.”

Xavier García Pimienta, allenatore del Sevilla, si prepara a affrontare la sfida contro il Mallorca al Sánchez Pizjuán questo lunedì, cercando di ottenere la sua seconda vittoria consecutiva in questa stagione di Liga. È consapevole che non sarà un compito semplice, dato che il team di Jagoba Arrasate è noto per rendere le cose complicate.

Tuttavia, i giocatori del Sevilla possono contare sul sostegno dei tifosi e sull’energia derivante dal recente successo contro il Valladolid.

“La partita si preannuncia difficile, con l’aggiunta di un ulteriore stimolo: vincere due volte di fila per la prima volta quest’anno.

Se ci riusciremo, riusciremo a pareggiare il conteggio con il Mallorca e a migliorare la differenza reti. La nostra tifoseria non assiste a un successo casalingo da molto tempo, quindi sono sicuro che ci supporteranno. Speriamo di ripetere la prestazione contro il Valladolid, dove oltre a giocare bene siamo stati efficaci. La nostra fanbase merita una vittoria e vogliamo fare del nostro meglio per ottenerla”, ha dichiarato il tecnico originario di Barcellona, il cui club non vince in casa dal 14 dicembre, quando affrontò il Celta.

Dopo la chiusura del mercato e l’adeguamento del limite salariale, García Pimienta rimane entusiasta per il progetto in corso, anche se ci si aspetta che faccia un ulteriore salto di qualità che finora non ha realizzato. “Si tratta di un nuovo progetto, pieno di speranze. Sono soddisfatto dei progressi finora raggiunti, ma ci sono ancora 14 incontri da disputare. Dobbiamo avere ambizioni. Il nostro destino dipende da quanto realizzeremo in questa partita. C’è così tanto da fare… Speriamo di essere in posizioni più elevate. Se vinciamo, potremmo ottenere due successi consecutivi per la prima volta. Questo deve essere il nostro obiettivo. Guardare oltre non ci è stato utile. Non si può mai sapere cosa possa accadere”, ha aggiunto.

Infine, García Pimienta è stato interrogato anche sui giocatori che avevano ricevuto offerte per partire a gennaio, come nel caso di Badé e Lukébakio, senza però trovare un accordo per il trasferimento.

Isaac es uno de los jugadores que ha considerado continuar en el club durante este periodo de transferencias. “Este proyecto cuenta con su respaldo, lo cual es un indicio positivo para la institución. Ahora, nuestra tarea es esforzarnos al máximo para alcanzar los mayores objetivos. Si los jugadores están satisfechos, es señal de que vamos por el buen camino. Aquellos que han recibido propuestas y optado por quedarse demuestran su confianza en el proyecto y en su desarrollo personal hasta el final de la temporada”, manifestó.

Además, Isaac comentó sobre el rendimiento actual de Juanlu y mencionó la complejidad que surge con la reincorporación de Saúl después de cumplir su sanción, ya que será complicado alinear a ambos en el medio campo. “Juanlu ha demostrado su valía y ha estado realizando actuaciones destacadas en su posición. Su eficacia resalta su habilidad en el rol de interior. Confío en que ambos jugadores pueden coexistir en el equipo. Mañana lo veremos. La decisión de alinear a uno no implica que el otro no tenga oportunidades de jugar”.

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