Manuel Pellegrini ha risposto alle accuse di David Soria, portiere del Getafe, e del suo allenatore, José Bordalás, riguardo alla presunta tattica della sua squadra di far perdere tempo. Durante la partita, il suo team era in vantaggio di 2-1, e nei minuti finali si è giocato poco.
“Abbiamo dominato il match. Abbiamo realizzato due reti, colpito un palo e avuto occasioni chiare. Prima del gol, Adrián non è stato chiamato in causa. È stata una partita ben giocata da entrambe le squadre, anche dal Getafe, che interrompe frequentemente il gioco.
Noi abbiamo mantenuto il nostro stile. Non c’è stata alcuna perdita di tempo o comportamenti non conformi a ciò che volevamo fare. Credo che li abbiamo superati. Non abbiamo perso tempo, abbiamo giocato con intensità e siamo stati superiori”, ha dichiarato in conferenza stampa.
Nei minuti finali, come accade spesso a chi è in vantaggio, si tende a perder tempo, ma “non simuliamo falli né ci lasciamo cadere, senza creare polemiche. Non ho sentito le dichiarazioni, ma non penso riflettano il corso del match”. Pellegrini considera “importante” la vittoria al Coliseum contro un avversario sempre ostico: “Era un avversario diretto e la squadra ha mantenuto la qualità di gioco e la solidità difensiva mostrata nelle ultime gare. Tre punti cruciali in una Liga competitiva, con l’obiettivo di conquistare un posto per le competizioni europee”. Riguardo a Antony e alla sua espulsione, ha commentato: “Ha creato costantemente pericolo”.
Non ho ancora assistito all’espulsione, quindi non sono sicuro del motivo. Purtroppo, non sarà disponibile per la prossima partita contro il Real Madrid, ma questa situazione potrebbe rivelarsi utile per lui in futuro. Alcuni sostengono che non fosse giusta, ma se l’arbitro ha mostrato il cartellino rosso e il VAR non è intervenuto, evidentemente la visione delle cose è quella.