Il Girona sta vivendo un momento difficile in questa stagione, contrassegnato da una preoccupante serie di risultati che lo ha allontanato dai traguardi sognati nella prima parte del campionato. Negli ultimi due mesi, la squadra di Míchel ha perso forza, freschezza e punti, suscitando interrogativi sulla sua capacità di rimanere in corsa per un posto in Europa.
Tuttavia, la prestazione offerta allo Santiago Bernabéu fa ben sperare, mostrando che il gruppo ha ancora la possibilità di reagire. Sebbene abbia subito una sconfitta contro il Real Madrid, il Girona ha dimostrato maggiore solidità e ha mostrato segnali positivi che infondono ottimismo.
In difesa, il team ha fatto progressi significativi contro un attacco di calibro mondiale, con Vinicius, Rodrygo e Mbappé che rappresentavano le principali minacce. Solo i lampi di talento delle stelle madrilene sono riusciti a cambiare il risultato, ma la squadra catalana ha competito con disciplina e organizzazione, presentando una versione più riconoscibile. Tra i protagonisti della serata si è distinto Ladislav Krejci, il difensore ceco che ha avuto una prestazione di alto livello, vincendo contrasti e garantendo sicurezza alla retroguardia. La sua solidità è stata fondamentale per arginare l’intensità offensiva del Madrid, rendendolo un elemento cruciale per la parte finale della stagione. Un altro aspetto positivo è stata l’incursione di Arnaut Danjuma nel ruolo di centravanti. Sebbene il giocatore olandese non sia stato impeccabile sotto porta, la sua mobilità e abilità nel tenere impegnati i difensori, insieme alla capacità di attaccare gli spazi, hanno offerto nuove soluzioni all’attacco, che aveva mostrato segni di stanchezza nelle ultime partite. La tifoseria chiedeva un riscatto e la squadra, almeno in termini di impegno e solidità, ha risposto. La sensazione dopo la partita è diversa rispetto ad altre recenti sconfitte: il Girona ha perso al Bernabéu, ma con dignità, sottolineando che è ancora in vita e desideroso di tornare al suo livello migliore.
Adesso, la vera sfida consisterà nel trasformare queste positive emozioni in risultati, a partire dalla partita contro il Celta. Raggiungere il punto più basso potrebbe rappresentare il primo passo verso una nuova ripartenza.