L’Atlético de Madrid si sta preparando per l’incontro di andata delle semifinali di Coppa del Rey contro il Barcellona, che si svolgerà martedì 25 a Montjuïc. La squadra colchonera ha mantenuto riservatezza riguardo alla preparazione per la partita.
Durante l’allenamento, l’attenzione è stata rivolta principalmente al recupero fisico dei giocatori, dopo un intenso calendario di 11 partite in 50 giorni, piuttosto che a sviluppare tattiche specifiche per affrontare i catalani. I calciatori sono stati suddivisi in gruppi, con quelli che hanno giocato più di 45 minuti in Liga che hanno seguito un allenamento più leggero.
Tra questi, c’erano Molina, Le Normand, Lenglet, Giuliano, De Paul, Llorente, Griezmann e Julián Álvarez. Gli altri giocatori hanno lavorato su diversi circuiti tecnici e fisici.
La squadra è tornata al lavoro con il rientro di Pablo Barrios, che era stato squalificato a Valencia nella partita precedente contro il Celta, mentre Koke Resurrección resterà assente per il secondo incontro di fila a causa di un infortunio muscolare. Inoltre, César Azpilicueta è in dubbio a causa di fastidi dopo il match a Mestalla. Anche se non ci sono aggiornamenti ufficiali sulle sue condizioni, Simeone ha già confermato che non sarà nella lista e ha lasciato aperta la possibilità di un recupero per il match di sabato contro l’Athletic Bilbao. Una delle incognite riguardo alla formazione iniziale dell’Atlético è se Barrios tornerà titolare o se Marcos Llorente rimarrà nel ruolo di centrocampista centrale, dopo la sua buona prestazione nella vittoria per 0-3 a Valencia. Restano anche altri interrogativi prima della partenza per Barcellona, in particolare sul sistema di gioco, se optare per una difesa a cinque o a quattro.
Nel caso in cui si opti per un modulo difensivo con tre centrali, ci sarà spazio per Robin Le Normand, Clement Lenglet e José María Giménez. Tuttavia, se si decidesse per una linea a due, uno di loro dovrà essere escluso. Recentemente, durante la partita contro il Valencia, ha schierato una difesa a cinque, lasciando Giménez in panchina e scegliendo di schierare César Azpilicueta. È incerto se ci saranno ulteriori modifiche nella formazione, considerando l’intenso calendario: martedì sarà impegnato a Barcellona, il sabato successivo affronterà l’Athletic, martedì della settimana dopo ci sarà la sfida contro il Real Madrid in Champions, domenica dovrà vedersela con il Getafe, per poi di nuovo affrontare il Madrid e infine, prima della pausa, si scontrerà con il Barça.