La Real Sociedad continua a produrre giovani talenti. Indipendentemente dalle sfide che affronta la squadra principale, i giovani promesse hanno sempre l’opportunità di mettersi in mostra nella formazione. Non c’è differenza se ci si trova ad affrontare una semifinale di Coppa del Re o un ottavo di finale di Europa League.
La creazione di nuovi calciatori è fondamentale per il futuro del club txuri urdin, che trae costantemente forza da Zubieta. L’ultimo a debuttare in campionato è stato Luken Beitia. Il giovane difensore centrale, una risorsa importante per Sergio Francisco nel Sanse, ha potuto vivere i suoi primi minuti in Serie A contro il Leganés.
È entrato in campo all’83º minuto, sostituendo Aritz, che aveva disputato una partita eccezionale. Sebbene non abbia affrontato grandi difficoltà, Beitia ha dimostrato determinazione e stabilità in un incontro già ben avviato, concluso dalla Real con un punteggio di 3-0. Nonostante si trattasse della sua prima apparizione, il difensore ha mostrato calma e maturità. Imanol lo aveva indicato come un giocatore capace di gestire la pressione del debutto. È importante ricordare che Beitia aveva già esordito -e come titolare- in Coppa del Re contro il Jove Español, nella prima fase del torneo. “Beitia ha dimostrato di essere un ragazzo riflessivo, che ha una buona comprensione del gioco”, ha affermato il tecnico oriotarra, aggiungendo che la responsabilità non avrebbe influito su di lui “perché ha calma”. Dopo il suo debutto ad Anoeta, il difensore di Elgoibar ha festeggiato con i suoi amici, che seguivano ansiosi il momento dal pubblico. Questo è stato condiviso dalla Real Sociedad sul suo account Twitter, con il messaggio: “Non c’è niente di meglio che giocare la propria prima partita con la prima squadra al Reale Arena e festeggiarlo con gli amici”.
Così Luken Beitia concluse una delle serate che ha sognato per tutta la vita.