Antoine Griezmann, attaccante dell’Atlético Madrid, ha finalmente riscattato una vecchia questione rimasta in sospeso con il suo ex club, il FC Barcelona. Il giocatore francese continua a dimostrare il suo valore, confermando le convinzioni di Diego Pablo Simeone riguardo alla sua importanza per la squadra.
Griezmann, originario di Macon, non era riuscito a segnare in quattro partite consecutive, ma aveva contribuito in modo decisivo a risultati positivi, come nella sfida di Mestalla dove ha creato i primi due gol. Era prevedibile che il ritorno al gol avvenisse proprio contro la sua ex squadra.
Il francese ha trascorso due stagioni in prestito al club catalano prima di tornare all’Atlético. Nella sua seconda avventura, non era ancora riuscito a realizzare reti contro un avversario che lo aveva visto segnare con facilità in passato. Sembra che, al suo ritorno, avesse perso la capacità di infliggere danni al Barça. Nella sua prima esperienza all’Atlético, aveva realizzato tre gol contro di loro e altri tre con la Real Sociedad. Tuttavia, prima dell’incontro del 25 febbraio in programma a Montjuïc, Griezmann non riusciva a segnare contro il FC Barcellona da ben 12 partite. L’ultima sua rete risaliva al 1° febbraio 2017, in una gara di Coppa del Re nelle semifinali, ma quella volta la sua squadra era stata eliminata.
Una curiosità riguardante questo gol è che si trattava del primo realizzato da Griezmann in trasferta contro il club catalano. Fino a quel momento, tutti e sei i gol segnati erano stati effettuati tra le mura amiche. Ci sono voluti ben 17 incontri affinché il francese segnasse per la prima volta al Barça lontano da casa.
