Il Valencia pianifica la ristrutturazione del campo di calcio ‘Jaume Ortí’, gravemente danneggiato a causa della DANA

Aldaia riavrà un campo da calcio. Ben 750 ragazzi avranno nuovamente la possibilità di praticare questo sport sul terreno dedicato all’ex presidente del Valencia, Jaume Ortí, grazie a un accordo tra il Valencia CF, la Fundació VCF e il comune, che ha subito gravi danni durante l’alluvione dello scorso 29 ottobre 2024.

Questo non sarà il solo campo che il Valencia supporterà finanziariamente, poiché il club annuncerà a breve ulteriori progetti. La presidente della Fundació VCF, Inma Ibáñez, ha dichiarato martedì: “Il nostro motto è ‘il calcio aiuta il calcio’ e non c’è modo migliore di iniziare se non con questo campo.

Ringrazio l’Ajuntament d’Aldaia per il supporto e la disponibilità. Era una grande responsabilità per noi; non potevamo permettere che il campo rimanesse inattivo più a lungo. È un onore per me che questo sia il primo progetto e ci impegneremo per renderlo operativo al più presto. Vogliamo agire rapidamente e, una volta completato, ci concentreremo su altri tre campi contemporaneamente. Siamo sicuri che i comuni saranno soddisfatti e che tutti i ragazzi potranno tornare a giocare a calcio nelle loro comunità”. Questa iniziativa è stata resa possibile grazie alle donazioni dei tifosi, agli acquisti di prodotti solidali e al contributo del club derivante dalle vendite del biglietto della partita contro il Real Betis, importo che è stato raddoppiato dal principale azionista, Peter Lim, e dalla compagnia assicurativa Divina Seguros, partner ufficiale del Valencia CF. Inoltre, è stata fondamentale la collaborazione con organizzazioni come LaLiga, rappresentata da EA Sports.

È stato firmato un accordo significativo per la comunità di Aldaia, che consentirà ai ragazzi e alle ragazze della città di tornare a giocare nel campo da calcio Jaume Ortí. Questo campo rappresenta un simbolo importante e commovente per il Valencia CF, che ha deciso di ripristinarlo in onore dell’ex presidente Jaume Ortí. Guillermo Luján, il sindaco, ha espresso la sua gratitudine al club per la celerità con cui è stata gestita la situazione. Ha sottolineato come il senso di comunità che caratterizzava Jaume Ortí sia stato ripreso dal Valencia CF, permettendo ad Aldaia di riprendere con ottimismo le attività calcistiche.

Questa iniziativa è fondamentale per rinvigorire lo sport tra i bambini e le bambine colpiti dalla recente calamità, fornendo loro gli strumenti necessari per partecipare attivamente alla pratica sportiva e contribuendo così al loro sviluppo fisico e emotivo. “Abbiamo 750 giovani atleti suddivisi in 43 squadre. Spero che il campo possa essere operativo a breve, in modo che tutti i bambini e le bambine possano tornare a giocare a calcio nel nostro paese. Siamo molto soddisfatti per l’accordo di oggi e per l’impegno dimostrato dal sindaco e dal Valencia CF,” ha concluso Pepe Villegas, presidente della UD Aldaia.

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