La linea difensiva della Real Sociedad ha mostrato una certa incostanza nel corso della stagione, senza suscitare particolari entusiasmi. I difensori centrali sono stati soggetti a diverse rotazioni e nei sette mesi di competizione, Imanol non ha ancora trovato una formazione stabile, elemento cruciale per l’efficacia della squadra.
Anche Aguerd, che dovrebbe essere uno dei punti fermi della difesa, ha destato qualche preoccupazione in alcune partite. Tuttavia, Aramburu si è conquistato un posto inamovibile. Il terzino, subentrato a Hamari Traoré in seguito all’infortunio del maliano, ha mostrato un’evoluzione rapida e si è affermato come uno dei migliori nel suo ruolo.
In effetti, inserendolo in un ipotetico undici titolare della stagione, risulta essere una presenza imprescindibile, avendo dimostrato di meritarselo con impegno, dedizione e una gestione impeccabile dei fondamentali difensivi. Aramburu è un marcatore nato, un difensore quasi insuperabile, un guerriero che rappresenta un vero incubo per le ali avversarie. È il giocatore ideale per contrastare gli attaccanti veloci e dotati di buone abilità nel dribbling, caratteristiche comuni in LaLiga e vitali nei match decisivi. La sua forza difensiva è di alto livello, eccelle nei contrasti, nei recuperi e nel posizionamento. Inoltre, il terzino destro della Real si discosta dalla tendenza attuale che caratterizza i laterali moderni. Questo aspetto potrebbe essere interpretato come un difetto, poiché la sua posizione non sempre porta a un miglioramento dell’ampiezza offensiva. Tuttavia, anche con questa carenza, Aramburu rimane un giocatore chiave per Imanol, un fatto che ha dimostrato anche nel confronto con il Madrid, dove ha neutralizzato Vinicius, costringendolo a cambiare posizione per provare a creare pericoli.
I dati relativi al match presentano un quadro opposto alle impressioni iniziali. Aramburu è riuscito a non essere superato una sola volta da Vinicius. In aggiunta, ha trionfato in tutti i duelli aerei, recuperato due palloni e ha avuto successo in tre dei cinque confronti a terra. In questo modo, ha neutralizzato le minacce con una prestazione eccezionale.