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Riconferme e nuove nomine nella Figc
Il Consiglio Federale della Federazione Italiana Giuoco Calcio (Figc) ha recentemente confermato Umberto Calcagno e Daniele Ortolano nei loro ruoli di vice presidenti. Questa decisione è stata accompagnata dall’elezione di nuovi membri nel Comitato di Presidenza, tra cui spiccano nomi di rilievo come Ezio Simonelli, presidente della Lega Serie A, e Matteo Marani, alla guida della Lega Pro.
La scelta di questi rappresentanti del calcio professionistico, insieme a Giancarlo Abete, presidente della Lega Nazionale Dilettanti (LND), riflette l’intento della Figc di bilanciare gli interessi delle diverse categorie calcistiche in un periodo di sfide complesse.
La sostenibilità come priorità
Gabriele Gravina, presidente della Figc, ha sottolineato l’importanza di rendere il sistema calcistico italiano sostenibile. Durante la riunione, ha evidenziato la necessità di garantire stabilità e trasparenza, affermando che non è accettabile che un numero ristretto di società possa influenzare l’andamento dei campionati. Gravina ha fatto riferimento al caos attuale che coinvolge la Serie C, dove squadre come il Taranto e la Turris sono a rischio esclusione, creando un clima di incertezza che minaccia l’intero torneo.
Controlli più severi per garantire l’equilibrio
Il presidente della Figc ha anche richiesto l’introduzione di controlli più rigorosi sulle partecipazioni societarie, chiedendo garanzie reali per prevenire passaggi di quote o fusioni che possano compromettere l’equilibrio dei campionati. Gravina ha delineato una linea strategica che mira a rafforzare il ruolo della federazione nella governance del calcio italiano, sottolineando l’importanza di esprimere consenso e approvare il passaggio delle quote dei club, similmente a quanto avviene per le fusioni. Questa iniziativa è vista come un passo necessario per affrontare le criticità finanziarie e organizzative che affliggono la Serie C e altre categorie.
Emergenza sostenibilità e futuro del calcio
La Figc si trova di fronte a un’emergenza sostenibilità, una questione che richiede interventi immediati per evitare il collasso del sistema calcistico sotto il peso di debiti e gestioni poco trasparenti. Gravina ha messo in evidenza come le difficoltà economiche di un club possano avere ripercussioni sull’intero campionato, creando squilibri e danni di immagine. Con le recenti nomine, Calcagno e Ortolano continueranno a supportare Gravina, mentre Simonelli, Marani e Abete porteranno nel Comitato di Presidenza le istanze dei professionisti e dei dilettanti, promuovendo una collaborazione tra le diverse anime del calcio italiano.