Kiat Lim, un presidente distante di oltre mille chilometri da Valencia

Kiat Lim è stato ufficialmente nominato presidente del Valencia CF. Mercoledì, la società ha avviato una nuova fase con Kiat, figlio di Peter Lim, come nuovo rappresentante principale, dopo la sua nomina avvenuta il giorno precedente da parte del Consiglio di Amministrazione durante una breve visita a Valencia, in cui Layhoon Chan ha formalizzato il passaggio di poteri.

Il nuovo presidente gestirà il club a distanza, precisamente da 11.116 chilometri, la distanza che separa Valencia da Singapore. Kiat, trentunenne, ha conseguito una laurea in Psicologia presso l’Università del New South Wales in Australia e ricopre ruoli importanti in Thomson Medical Group Limited e Thomson X, entrambe imprese di famiglia.

L’inizio della settimana è stato intenso per Valencia. Lunedì, Peter Lim ha inviato un comunicato a un quotidiano economico di Singapore per chiarire che il Valencia CF non è in vendita, e poco dopo è stata rivelata l’imminente assunzione di suo figlio. Martedì, Kiat è arrivato a Valencia con una fitto programma: ha avuto diversi incontri con i vari settori del club, ha visitato la Città Sportiva per parlare con Carlos Corberán e i capitani della squadra maschile, José Luis Gayà, Jaume Doménech e Pepelu, e ha ispezionato i lavori del Nou Mestalla. Nonostante l’importante partita contro il Valladolid in programma al Mestalla, Kiat Lim è tornato a Singapore già nel pomeriggio di martedì, lasciando Valencia il giorno stesso della sua presidenza.

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