Novità sulle quote giovanili nei campionati di Eccellenza e Promozione in Toscana

Il Comitato Regionale Toscana stabilisce nuove regole per l'impiego dei giovani nei campionati dilettantistici.

Il contesto delle nuove regole

La recente decisione del Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Toscana ha suscitato un acceso dibattito tra le società sportive. La Lega Nazionale Dilettanti (Lnd) ha lasciato ai vari comitati regionali la libertà di stabilire l’impiego obbligatorio delle quote giovanili nei campionati di Eccellenza e Promozione.

In Toscana, è stato confermato l’obbligo di schierare almeno un giocatore under in campo, ma con alcune novità significative rispetto agli anni precedenti.

Le novità sulle quote giovanili

Per la stagione 2023-2024, il Comitato ha stabilito che in Eccellenza sarà obbligatorio schierare un giocatore nato nel 2007, mentre in Promozione sarà necessario avere un giocatore del 2006.

Questa modifica rappresenta un cambiamento rispetto alla stagione attuale, dove era già previsto un giocatore del 2005 in entrambe le categorie. La decisione di saltare un anno per la categoria regina ha sorpreso molti, poiché implica una maggiore pressione sulle società per reclutare i migliori talenti giovanili.

Le implicazioni per le società sportive

Le nuove regole pongono le società di fronte a sfide significative. Con l’obbligo di schierare giocatori più giovani, si prevede una vera e propria “corsa” per accaparrarsi i migliori talenti del 2007, mentre i giocatori del 2006 potrebbero trovarsi a dover accettare posizioni in categorie inferiori. Questo scenario potrebbe influenzare le strategie di mercato delle società, che dovranno pianificare attentamente le loro rose per affrontare la nuova stagione. Inoltre, la pressione per sviluppare e integrare i giovani talenti diventa cruciale per il futuro delle squadre.

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