La Real ha ottenuto un pareggio nel pronostico, dopo un lungo percorso di 17 incontri tra la prima e la seconda divisione

La Real Sociedad stava rendendo la vita più facile ai partecipanti de La Quiniela. I risultati delle loro partite finivano sempre con un 1 o un 2. Così, il 33,33% di possibilità diventava un 50%, in senso figurato. Fino a ieri.

La formazione txuri urdin ha pareggiato contro il Manchester United, suscitando una sensazione insolita tra i tifosi, poco abituati a vedere pareggi. I giocatori di Imanol Alguacil nel 2025 sembravano non conoscere vie di mezzo: festeggiavano solo le vittorie o soffrivano per le sconfitte, con espressioni di gioia o di tristezza.

La Real non aveva pareggiato in 17 partite consecutive nelle tre competizioni, collezionando nove vittorie e otto sconfitte. Forse un’alternanza troppo estrema. L’ultimo pareggio degli donostiarras risaliva al 15 dicembre, disputato anch’esso ad Anoeta, sebbene in quell’occasione fosse terminato 0-0 contro Las Palmas in Liga. Prima di quel pareggio, non che ci fossero molti risultati in parità. Infatti, il punto guadagnato contro i canarini ha interrotto un’altra importante serie di 13 partite senza pareggi, che era iniziata con l’1-1 contro l’Atlético, anche questo in casa, dove Sucic ha realizzato un gol magico all’ultimo momento. In sintesi, gli ultimi tre pareggi, molto distanziati nel tempo, sono stati ottenuti tra le mura amiche. Gli altri tre dell’attuale stagione (sei in totale su 43 partite) sono avvenuti nella fase iniziale del campionato e lontano da casa, contro Valladolid (0-0), Getafe (0-0) e Nizza (1-1).

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