Senza alcun dubbio, l’Atlético vanta la rosa più forte mai assemblata

José Bordalás, il tecnico del Getafe, ha dichiarato oggi in conferenza stampa che il suo prossimo avversario in LaLiga, l’Atlético de Madrid, è attualmente “il miglior team della sua storia”. Ha aggiunto che il suo omologo, Diego Simeone, schiererà una formazione altamente competitiva, nonostante l’impegnativo incontro che lo aspetta la prossima settimana contro il Real Madrid.

Bordalás ha sottolineato che i giocatori dell’Atlético si concentreranno esclusivamente sul match contro il Getafe, senza distrazioni legate alla sfida di Champions League in programma mercoledì. “Simeone conosce bene il suo gruppo e selezionerà l’undici che riterrà più adatto.

Anche se le squalifiche possono influenzare, il loro è un grande team. L’Atlético ha senza dubbio la migliore rosa della sua storia, con atleti di altissimo livello, e scenderanno in campo con una formazione competitiva al massimo”, ha dichiarato.

“Ogni partita ha la sua storia. Spesso mi chiedono se non riusciamo a battere l’Atlético da tempo. Loro stanno lottando per la Champions e noi per la salvezza. Ogni confronto è diverso. Nella Coppa abbiamo affrontato diverse difficoltà in entrambi gli incontri. Abbiamo una rosa valida, ma l’Atlético ne ha una decisamente più ampia”, ha aggiunto. Bordalás ha anche trattato la condizione della squadra dopo due sconfitte consecutive che hanno interrotto una striscia di risultati positivi durata oltre un mese: “La nostra mentalità è rimasta sempre la stessa. All’inizio della stagione, i risultati sono stati molto gratificanti”.

Attualmente ci troviamo ad affrontare risultati sfavorevoli. Ho avvertito i miei giocatori che ci sarebbero stati momenti difficili e ora sono qui. La squadra è coesa. Ho anticipato le sfide che ci attendevano e tutti noi in società stiamo impegnandoci per raggiungere la salvezza, un obiettivo non semplice,” ha dichiarato. Per riuscire a vincere contro l’Atlético de Madrid, ha sottolineato l’importanza di disputare un “partita impeccabile” per conquistare i tre punti, menzionando anche alcuni calciatori del Getafe che potrebbero distinguersi durante l’incontro. “Mayoral e Milla stanno mostrando un buon impegno, proprio come i loro compagni. Borja ha passato più tempo fermo rispetto a Milla, quindi ha maggiori difficoltà. Sono entrambi ben inseriti nel gruppo e in base alle necessità, schiereremo la formazione più adatta. Le loro condizioni sono ottime e speriamo di poterli utilizzare”. Ha anche parlato di Coba da Costa, che è stato un titolare indiscutibile per diverse partite, ma ora si trova in panchina: “Ogni cosa ha bisogno di un tempo per maturare e Coba ha fatto il suo ingresso in Prima Divisione. Abbiamo deciso di dargli un’opportunità. All’inizio ha disputato buone prestazioni, ma adesso è più conosciuto e deve migliorare il suo rendimento. Negli ultimi incontri ha incontrato più difficoltà. Abbiamo scelto di non dargli responsabilità al momento. Bernat ha più esperienza. Conosco bene la squadra e i giocatori e capisco in che momento si trovano”. Infine, ha condiviso le sue riflessioni sulla sua età, 61 anni, e sulla sua voglia di restare nel mondo del calcio: “L’età non è un fattore decisivo. Ciò che conta è la mentalità e la motivazione. Ogni giorno nutro nuove aspirazioni. Questo sport è la mia passione e l’ho dimostrato da quando ho intrapreso questa carriera. Ogni giorno cerco di coltivare ulteriormente le mie aspirazioni”.

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