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Un lungo calvario di infortuni
Sette lunghi mesi sono trascorsi da quel pomeriggio sfortunato negli Stati Uniti, quando Alessandro Florenzi ha subito un grave infortunio durante un’amichevole contro il Manchester City. L’esperto terzino, che ha sempre dimostrato grande determinazione e resilienza, ha dovuto affrontare un intervento chirurgico per la ricostruzione del legamento crociato anteriore e la riparazione del menisco laterale del ginocchio destro.
Ora, finalmente, dopo un lungo percorso di riabilitazione, è tornato ad allenarsi con il gruppo, portando una ventata di ottimismo tra i tifosi e i compagni di squadra.
Un leader nello spogliatoio
Florenzi non è solo un giocatore di grande talento, ma anche un leader carismatico nello spogliatoio.
La sua esperienza e la sua mentalità positiva sono state fondamentali per il Milan, specialmente durante la conquista dello scudetto numero 19 tre anni fa. La sua capacità di adattarsi a diverse posizioni in campo e di supportare i compagni lo ha reso un elemento prezioso per la squadra. Rafael Leao ha recentemente celebrato il suo ritorno in campo con un post su Instagram, evidenziando l’importanza di Florenzi non solo come calciatore, ma anche come persona.
Il futuro di Florenzi al Milan
Nonostante il suo rientro, il futuro di Alessandro Florenzi al Milan rimane incerto. Con 33 anni e un anno di inattività alle spalle, il club potrebbe decidere di non rinnovare il suo contratto, attualmente fissato a 3 milioni di euro. Tuttavia, la sua voglia di tornare a giocare e di dimostrare il suo valore potrebbe influenzare le decisioni della dirigenza. Florenzi ha sempre dimostrato di essere un combattente, e il suo desiderio di tornare in campo potrebbe giocare un ruolo cruciale nel determinare il suo futuro nel club rossonero.
