La Commissione per la Riforma del Sistema Arbitrale, istituita dalla Real Federación Española de Fútbol (RFEF), avvierà i suoi lavori questo mercoledì, coinvolgendo quattro club di LaLiga e due della Liga F. Questo processo si svolge su iniziativa del presidente Rafael Louzán, e mira a implementare modifiche strutturali.
Il primo passo dopo l’elezione di Louzán è stato un incontro preliminare, effettuato il mese scorso, con i club di LaLiga, al quale non ha partecipato il Real Madrid, noto per le sue critiche nei confronti delle decisioni arbitrali. Successivamente, si sono svolti colloqui con i club di Liga F.
I club hanno quindi scelto i loro rappresentanti per questa commissione: quattro da LaLiga e due dalla Liga F. Tra i selezionati figura il Sevilla, presente in entrambe le competizioni, insieme a Betis, Granada e Albacete, mentre da parte dei club femminili c’è il Tenerife.
Il Comitato Tecnico degli Arbitri (CTA) sarà presente nel dibattito e, dopo il primo incontro con tutti i club, ha proposto di considerare l’uscita dal controllo della RFEF per dar vita a una “società di servizi” dedicata alla gestione dell’arbitraggio. Questo modello è già in uso in nazioni come Inghilterra e Germania, secondo quanto affermato dal presidente degli arbitri, Luis Medina Cantalejo, che lo definisce “non una soluzione miracolosa”, ma comunque una potenziale alternativa.
Uno dei partecipanti al dibattito sarà il Real Madrid, che il mese scorso ha presentato una lamentela alla RFEF in merito agli arbitraggi ricevuti durante le partite contro l’Espanyol a Barcellona e contro l’Osasuna a El Sadar. In quest’ultima partita, l’arbitro José Luis Munuera Montero ha espulso Jude Bellingham con un cartellino rosso diretto per un’espressione offensiva, secondo il rapporto ufficiale.
Il giorno seguente alla diffusione di notizie riguardanti un possibile conflitto di interessi legato alle attività imprenditoriali di Munuera Montero e al suo ruolo di arbitro, la RFEF avviò un’inchiesta. I direttori di gara professionisti lamentarono un clima di “odio e violenza diffusa” nei loro confronti, esprimendo al contempo la loro “totale e unanime solidarietà” nei confronti dell’arbitro andaluso.
Due giorni dopo l’apertura del fascicolo, il Dipartimento di Compliance della RFEF decise di chiuderlo, ritenendo che non vi fosse alcun conflitto d’interessi. Oltre alla convocazione della commissione per la riforma degli arbitri, si terrà anche la prima riunione della commissione competizioni, alla quale parteciperanno, per LaLiga, Atletico Madrid, Villarreal, Racing de Ferrol e Malaga.