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Il comportamento dei tifosi e le conseguenze
La Narnese, squadra che milita nel girone A dell’Eccellenza umbra, è stata recentemente colpita da una sanzione di 1.500 euro a causa del comportamento inadeguato dei suoi tifosi. Durante la partita del 9 marzo, vinta per 3-2 contro l’Ellera, alcuni sostenitori hanno lanciato oggetti in campo, creando una situazione di tensione e pericolo.
Tra gli oggetti scagliati vi erano bottiglie di plastica, panini e persino ossa, che hanno colpito i giocatori avversari e un assistente arbitrale, causando dolore e disagio.
Le motivazioni della sanzione
La decisione di multare la Narnese è stata presa in considerazione delle recidive della società.
Infatti, già in passato, la squadra aveva ricevuto diverse ammende per comportamenti simili da parte dei suoi tifosi. Secondo il dispositivo della sanzione, il comportamento dei sostenitori è stato ritenuto inaccettabile e ha violato le norme di sicurezza e rispetto che devono essere mantenute durante le partite di calcio. La società è stata avvisata che ulteriori infrazioni potrebbero portare a sanzioni più severe, inclusi punti di penalizzazione in classifica.
La situazione in classifica della Narnese
Nonostante le difficoltà legate alla sanzione, la Narnese si trova attualmente in una posizione competitiva nel campionato. Con 42 punti in 24 partite, la squadra allenata da Marino Defendi occupa il quinto posto, a soli tre punti dall’Angelana, seconda in classifica. Il Vivi Altotevere Sansepolcro guida il girone con 47 punti. La Narnese dovrà ora concentrarsi sul miglioramento del proprio comportamento sia in campo che sugli spalti, per evitare ulteriori penalizzazioni e mantenere vive le speranze di promozione.
