San Mamés riacquista tutta la sua potenza

San Mamés ha ritrovato la sua antica energia in vista della finale di Europa League. Nel pomeriggio, Bilbao ha iniziato a tingersi di colori vivaci. L’atmosfera del Botxo si faceva frizzante, come nelle occasioni importanti. I tifosi della Roma si sono radunati nel centro della capitale basca, spostandosi gradualmente verso il luogo di incontro situato in Iparraguirre.

Entro le 15:30, un numero consistente di sostenitori italiani affollava questa via centrale di Bilbao, creando un’atmosfera festosa e intonando canti di incoraggiamento per la loro squadra, dedicati a tre giovani donne che occupavano un terrazzo sopraelevato. Un’ora più tardi, il gruppo si è diretto verso San Mamés, scortato dalla polizia locale, l’Ertzaintza.

All’arrivo nell’area antistante lo stadio, si sono verificati disordini. La polizia ha caricato due volte contro alcuni tifosi radicali italiani: una volta all’ingresso di via Luis Briñas e un’altra di fronte ai varchi di sicurezza, portando a sei arresti. Fin dal primo momento era chiaro che quella sarebbe stata una serata unica, anche all’interno del campo. La mobilitazione è cominciata in piazza Moyúa, dove un gran numero di tifosi dell’Athletic si era riunito di fronte all’hotel Carlton, dove risiedeva la squadra, per sostenere i giocatori nella loro uscita verso lo stadio. Il pubblico ha fischiato i calciatori della Roma al momento del loro ingresso negli spogliatoi e quando l’addetto alla comunicazione ha proclamato la formazione scelta da Ranieri. La stessa cosa è avvenuta quando l’arbitro francese Turpin ha dato il via alla partita. A quel punto, era evidente che San Mamés aveva ritrovato la sua potenza, con il settore nord a tifare come nelle serate più memorabili, dopo il cessate il fuoco dichiarato da Herri Harmaila. La Roma è rimasta in dieci già all’11° minuto, a causa dell’espulsione di Hummels. La situazione si è rapidamente complicata per loro, dando spazio a un incessante assalto dell’Athletic, costringendo Ranieri a schierare una difesa a quattro per cercare di resistere agli attacchi locali.

Nella prima metà della partita, il momento decisivo è arrivato con il gol di Nico Williams durante i minuti di recupero. Dopo l’intervallo, la squadra italiana ha mostrato un miglioramento, ma al settantesimo il punteggio è salito a 2-0 grazie a un colpo di testa di Yuri, poco dopo che Ranieri aveva sostituito due dei suoi giocatori più minacciosi, Baldanzi e Dybala. San Mamés ha continuato a sostenere la propria squadra, e il minore dei Williams ha segnato il terzo gol dopo una straordinaria azione, scatenando il pubblico in urla di “Nico, Nico”. La Roma ha accorciato le distanze con un rigore, fissando il punteggio sul 3-1, ma il tempo era ormai scaduto. I leoni avanzano ai quarti di finale della competizione europea. L’Athletic è decisamente più forte insieme al proprio pubblico; l’unità della tifoseria è stata evidente ieri, con 50.666 spettatori sugli spalti. I calciatori si sono poi avvicinati alla tribuna popolare per esprimere gratitudine e intonare insieme ai sostenitori il coro Txoria Txori, un momento che mancava da tempo.

Copertina MD Gipuzkoa 14 marzo

Somiglianze notevoli, ma questa volta a favore dell’Athletic