Nico Williams sta raggiungendo una fase cruciale nella sua carriera, proprio nel momento di massima forma

Ogni potere comporta una notevole responsabilità, come insegnano le avventure di Spiderman. Indossare il numero 10 dell’Athletic non è un compito da poco. Nico Williams, benché giovane, riesce sempre a catturare l’attenzione con il suo stile di gioco. Ha preso in mano le redini della squadra, emergendo come un punto di riferimento durante la rimonta contro la Roma.

Con due reti e una presenza costante di pericolo, si è rivelato l’eroe che il club aveva bisogno. Nico è diventato una vera star del calcio. Contro un avversario italiano in difficoltà numerica, il talento del quindicesimo classificato al Pallone d’Oro è stato cruciale per trovare strategie efficaci contro la formazione di Ranieri.

Nel corso della stagione, Nico era sotto i riflettori, una situazione comune per i calciatori del suo calibro. Le aspettative su di lui erano alte, ma il suo rendimento non sempre sembrava all’altezza di quanto ci si aspettava. Tuttavia, ora che è stato nominato MVP della finale degli Europei, ha trovato slancio e si sta avvicinando al finale di stagione nel suo stato migliore. Ha già messo a segno 7 gol nelle 15 partite giocate nel 2025, per un totale di 9 in questa stagione.

Non esiste un momento in cui Nico si ritiri, che si trovi a sinistra o si sposti a destra per rispondere alle esigenze del gioco. Proprio così ha segnato un gol che ha dato respiro all’Athletic. Anche se la squadra avversaria ha un vantaggio, affrontare Nico può sempre rivelarsi complicato. È riuscito a farsi strada tra Rensch e Cristante nella conclusione che ha colpito la traversa. Oppure, nel momento del 3-0, ha superato difensori della Roma all’interno dell’area, partendo dalla sinistra. Quando il numero 10 entra in gioco, fermarlo senza commettere fallo diventa quasi impossibile.

Con esperienza sul campo e umiltà davanti ai media, il calciatore ha dichiarato: “Non mi sento affatto un leader, sono solo un altro guerriero dell’Athletic e voglio continuare a dare il massimo per il gruppo. Tutti noi abbiamo svolto un buon lavoro”, mentre festeggiava l’accesso ai quarti di finale. Il suo compagno di squadra, che gioca sulla fascia sinistra, ha elogiato le sue prestazioni. “Quando gioco con Nico, tutto diventa più semplice. Nei momenti cruciali si fa carico della responsabilità e sta vivendo un periodo molto positivo. Porta sempre pericolo”, ha detto Yuri.

Nico Williams è quel tipo di giocatore che, al tocco del pallone, riesce a far alzare gli spettatori di San Mamés dalle sedie, incurvandoli in avanti e tendendo i muscoli delle gambe. Si percepisce che qualcosa di speciale sta per accadere. I grandi atleti si rivelano nei momenti decisivi e il giovane navarrese si fa notare proprio in queste situazioni.

È così che ha già messo nel mirino la finale di San Mamés prevista per il 21 maggio. Con i due gol realizzati a Roma, il suo bottino nella competizione è salito a quattro, un traguardo che gli dà grande soddisfazione. “Abbiamo fatto sentire la nostra presenza, adesso siamo tra i favoriti per vincere la Europa League”, ha affermato con determinazione. Tuttavia, il focus rimane sul passo successivo, previsto a Glasgow tra un mese.

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